Hype ↓
22:39 mercoledì 10 dicembre 2025
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.
La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrate dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui per gestire lo stress invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.

Il nuovo film di Miyazaki esce a luglio e fino a quel momento non sarà possibile vederne neanche un’immagine

05 Giugno 2023

In una video intervista in streaming, Toshio Suzuki, il co-fondatore ed ex presidente dello Studio Ghibli, nonché produttore di quasi tutti i film di Ghibli, ha rivelato che non sarebbero state rilasciate immagini aggiuntive né trailer di alcun tipo per il nuovo film di Ghibli, How Do You Live? Come ha riportato anche Variety, il poster sarà l’unica immagine promozionale disponibile per gli spettatori. Sappiamo soltanto che il nuovo film è basato su quello che era il libro preferito di Miyazaki quand’era piccolo, un romanzo del 1937 scritto da Yoshino Genzaburo che tra le altre cose parla di povertà e crescita spirituale. Il film si chiamerà come il libro ma non sarà un adattamento fedele. Verrà invece trasformato in una «una storia fantasy epica» con protagonista lo stesso ragazzino, Junichi Honda, soprannominato Koperu, rimasto orfano del padre, molto legato allo zio, che tiene un diario in cui registra tutti i loro incontri: spera di consegnarlo al nipote quando diventerà grande così potrà rivivere i loro momenti insieme. Questo è tutto ciò che sappiamo. Per ingannare l’attesa, ai fan più curiosi non resta che leggere il libro, disponibile anche in italiano con in titolo E voi come vivrete?

Suzuki ha spiegato che, decidendo di non rendere disponibili ulteriori materiali prima dell’uscita in sala, lo studio stava reagendo a quella che considerava l’eccessiva saturazione dei materiali di marketing da parte di Hollywood, criticando un recente film (non ha specificato quale) per aver diffuso ben tre trailer. «Se li guardi tutti, sai già quello che accadrà in quel film. Allora come si sentono gli spettatori a riguardo? Sicuramente ci sono persone che, dopo aver visto tutti i trailer, non hanno più voglia andare a vedere il film. Ecco, noi vogliamo fare l’opposto», ha detto. Il film arriverà in Giappone il 15 luglio, non sappiamo ancora quando verrà distribuito a livello internazionale.

How Do You Live dovrebbe essere l’ultimo film di Miyazaki, ma chissà se è vero: già nel 2013, l’artista aveva detto che dopo Si alza il vento avrebbe abbandonato l’animazione e lasciato l’azienda di famiglia nelle mani del figlio Goro. Intorno a questo nuovo film si è costruita una vera e propria mitologia: inizialmente l’uscita era prevista in occasione dei Giochi Olimpici di Tokyo ma, complice la pandemia, quella prima, possibile uscita è stata rimandata a luglio 2023. Si dice che a influire pesantemente sui tempi di realizzazione del film sia l’intenzione di Miyazaki di realizzarlo interamente a matita, senza inserti digitali di alcun tipo. D’altronde, «credo che lo strumento dell’animatore sia la matita» è uno dei motti del maestro giapponese. Nel 2021, un’intervista del T Magazine, Miyazaki aveva parlato della ragione che lo aveva spinto a tornare a lavoro dopo essere andato ufficialmente in pensione nel 2013. Un motivo abbastanza semplice: «Perché mi andava così», aveva spiegato il maestro dell’animazione giapponese alla giornalista Ligaya Mishan. Misterioso come sempre.

Articoli Suggeriti
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping

Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.

Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump

Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.

Leggi anche ↓
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping

Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.

Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump

Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.

Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti

Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.

Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast

Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.

Orfeo di Virgilio Villoresi è un’altra prova del fatto che un nuovo cinema italiano sta nascendo davvero

L’opera prima del regista, adattamento del Poema a fumetti di Dino Buzzati, mescola live action, animazione e musica per creare un mondo e un linguaggio con pochi eguali nella storia recente del nostro cinema.

L’età dell’oro del cinema italiano non sarebbe stata la stessa senza le fotografie di Tazio Secchiaroli

Del leggendario fotografo abbiamo parlato con il figlio Davide, in occasione dell'inaugurazione della mostra dedicata a suo padre al Festival del Cinema di Porretta Terme.