Hype ↓
11:36 mercoledì 15 ottobre 2025
Dei 10 film più visti al cinema in Italia nell’ultima settimana, metà sono vecchi titoli tornati in sala Nell'ottobre del 2025, tra i film più visti in Italia ce n'è uno del 1971, uno del 1997, uno del 2001 e uno del 2009.
Nel suo primo viaggio diplomatico all’estero, il ministro degli Esteri afghano ha dovuto affrontare un grosso problema: le giornaliste Ospite in India, Amir Khan Muttaqi ha cercato in tutti i modi di evitare di rispondere alle domande delle giornaliste, escludendole anche dalle conferenze stampa.
Temu ha raddoppiato i guadagni in Europa nonostante una forza lavoro composta da otto dipendenti soltanto Otto persone per gestire gli ordini, il servizio clienti, il sito, oltre alla parte burocratica, amministrativa e fiscale.
Il Time ha dedicato la copertina a Trump ma lui si è offeso perché nella foto sembra che gli abbiano cancellato i capelli Il Presidente degli Stati Uniti d'America ha commentato così: «La più brutta foto di tutti i tempi».
Il Presidente del Madagascar è fuggito dal Paese per paura di essere ucciso ma rifiuta comunque di dimettersi Al momento nessuno sa dove si trovi Andry Rajoelina, ma lui sostiene di poter comunque continuare a fare il Presidente del Madagascar.
Maria Grazia Chiuri è la nuova direttrice creativa di Fendi La stilista debutterà alla prossima fashion week di Milano, nel febbraio 2026, e curerà tutte le linee: donna, uomo e couture.
Dopo il Nobel per la Pace vinto da Maria Corina Machado, il Venezuela ha chiuso improvvisamente la sua ambasciata a Oslo Una scelta che il governo di Maduro ha spiegato come una semplice «ristrutturazione del servizio diplomatico».
Giorgio Parisi, il fisico, si è ritrovato a sua insaputa presidente di una commissione del Ministero della salute perché al ministero lo hanno confuso con Attilio Parisi, medico E adesso sembra che nessuno al ministero riesca a trovare una maniera di risolvere il problema.

Nella città slovena di Melania Trump nessuno si ricorda di lei

06 Settembre 2016

L’aspirante first Lady Melania Trump è un’ex modella slovena nata nel 1970 a Novo Mesto, vicino al confine con la Croazia, ma cresciuta a Sevnica, una cittadina sulle rive della Sava nel sud-est del Paese. Il suo nome da ragazza era Melanija Knavs, ma quando ha cominciato a lavorare come modella, prima nelle passerelle dell’Europa occidentale e poi negli Usa, nella seconda metà degli anni Novantà l’ha “germanizzato” in Melania Knauss. Di lei s’è cominciato a parlare intorno al 1999 quando ha cominciato a frequentare il tycoon Donald Trump, che poi ha sposato nel 2005, ma del suo passato si sa relativamente poco.

Il Guardian ha provato a indagare sulla sua infanzia e giovinezza inviando il giornalista Alex Duval Smith a Sevnica, per vedere che cosa ricordano di lei i suoi ex concittadini. A quanto pare, però, in pochi hanno memoria di Melania, e in ogni caso chi ce l’ha non ha molto da raccontare. Il risultato è un articolo dal titolo che la dice lunga: “Melania who? Trump’s wife a forgotten memory in Slovenian hometown”.

sev

L’attuale sindaco della cittadina, Srečko Ocvirk, è stato un compagno di scuola della futura lady Trump. Essendo quasi coetaneo, peraltro, era avanti di appena un anno rispetto a lei, ma ha confidato al giornale britannico di «non riuscire proprio a ricordarla», salvo poi giustificarsi: «Però a quei tempi c’erano molti alunni» (in realtà Sevnica ha appena cinquemila abitanti, e sebbene la popolazione è stata più alta in passato risulta difficile credere che la scuola fosse molto grande). Il Guardian ha parlato con qualche donna della stessa età di Melania, ottenendo lo stesso risultato. «Quando eravamo piccole c’era il socialismo, e dunque eravamo tutte uguali», ha provato a spiegare una.

L’unica persona che ha saputo fornire a Duval Smith qualche dettaglio della giovinezza di Melania è stato un pizzaiolo di nome Matej: ha raccontato che la futura modella amava ricoprire i libri di scuola con fogli presi da riviste di moda italiane. Poi però ha confessato di avere sentito l’aneddoto da un programma televisivo.

Leggi anche ↓

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.