Bulletin ↓
00:37 domenica 15 giugno 2025
Dua Lipa e Callum Turner si sono innamorati grazie a Trust di Hernan Diaz Il premio Pulitzer 2023 è stato l'argomento della prima chiacchierata della loro relazione, ha rivelato la pop star.
In dieci anni una città spagnola ha perso tutte le sue spiagge per colpa della crisi climatica  A Montgat, Barcellona, non ci sono più le spiagge e nemmeno i turisti, un danno di un milione di euro all’anno per l'economia locale.
Ai Grammy dal 2026 si premierà anche l’album con la migliore copertina È una delle tante novità annunciate dalla Record Academy per la cerimonia dell'anno prossimo, che si terrà l'1 febbraio.
Ronja, la prima e unica serie animata dello Studio Ghibli, verrà trasmessa dalla Rai Ispirata dall’omonimo romanzo dell’autrice di Pippi Calzelunghe, è stata diretta dal figlio di Hayao Miyazaki, Goro. 
Ogni volta che scoppia un conflitto con l’Iran, viene preso come ufficiale un account dell’esercito iraniano che però non è ufficiale Si chiama Iran Military, ha più di 600 mila follower ma non ha nulla a che fare con le forze armate iraniane.
L’unico sopravvissuto al disastro aereo in India non ha idea di come sia riuscito a salvarsi Dopo l’impatto, Vishwash Kumar Ramesh ha ripreso i sensi in mezzo alle macerie: i soccorritori l’hanno trovato mentre cercava il fratello.
L’Egitto sta espellendo tutti gli attivisti arrivati al Cairo per unirsi alla Marcia mondiale per Gaza I fermati e gli espulsi sono già più di un centinaio e tra loro ci sono anche diversi italiani.
Per ricordare Brian Wilson, Vulture ha pubblicato un estratto del suo bellissimo memoir Si intitola I Am Brian Wilson ed è uscito nel 2016. In Italia, purtroppo, è ancora inedito.

È stato svelato il logo del McDonald’s russo

10 Giugno 2022

Domenica in Russia apre una nuova, grande catena di ristoranti. Il nome di questo nuovo colosso russo della ristorazione è ancora un segreto, ma due cose già le sappiamo: a gestirla sarà la stessa impresa – la Sistema PBO – che fino all’inizio della guerra gestiva tutti i ristoranti McDonald’s di Russia, e avrà un logo piuttosto brutto. I ristoranti (per il momento) senza nome avranno sulla loro insegna un cerchio arancione scuro e due linee orizzontali arancione chiaro, tutto su sfondo verde. Stando alle intenzioni di chi lo ha disegnato, il logo dovrebbe rappresentare un hamburger (il cerchio arancione scuro) e delle patatine fritte (le due linee orizzontali arancione chiaro), lo sfondo verde sarebbe un modo per comunicare ai consumatori «la qualità dei prodotti e del servizio alla quale i nostri clienti sono abituati», ha dichiarato un rappresentante di Sistema PBO all’agenzia di stampa russa Tass.

Per quanto riguarda il nome, secondo quanto riporta la Bbc riprendendo fonti di stampa russe, Sistema PBO ha sottoposto al giudizio del Rospatent – l’ente governativo russo che si occupa di registrazione di marchi e proprietà intellettuale – otto possibilità. Tra queste, “Tot Samyi” (“lo stesso”, un chiaro rimando al predecessore della nuova catena) e “Svobodnaya Kassa”, scelta piuttosto peculiare essendo la traduzione russa di “registro di cassa libero”. Per il momento, pare non sia stato accolto il consiglio di Vjačeslav Viktorovič Volodin, il presidente della Duma, che all’indomani dell’abbandono del Paese da parte di MacDonald’s aveva proposto di fondare una nuova catena di fast food chiamata “Zio Vanja”.

A marzo McDonald’s aveva sospeso le attività in Russia, chiudendo i 25 ristoranti aperti nel Paese dal 1990 a oggi. A maggio, poi, è arrivata la notizia che quei 25 ristoranti McDonald’s aveva deciso di chiuderli per sempre a causa della «crisi umanitaria» scatenata dalla Russia e delle «imprevedibili condizioni operative» dovute a un conflitto che sembra ancora lontanissimo dalla conclusione. Secondo l’accordo stipulato tra Sistema PBO e McDonald’s, però, quest’ultimo mantiene il suo marchio tra quelli registrati in Russia e, entro quindici anni, ha la possibilità di tornare nella Federazione e riacquistare i ristoranti ceduti.

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.