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17:45 lunedì 17 novembre 2025
Le gemelle Kessler avevano detto di voler morire insieme ed è esattamente quello che hanno fatto Alice ed Ellen Kessler avevano 89 anni, sono state ritrovate nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera. La polizia ha aperto un'indagine per accertare le circostanze della morte.
Vine sta per tornare e sarà il primo social apertamente anti AI Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha deciso di resuscitarlo. A una condizione: sarà vietato qualsiasi contenuto generato con l'intelligenza artificiale.
C’è una app che permette di parlare con avatar AI dei propri amici e parenti morti, e ovviamente non piace a nessuno Se vi ricorda un episodio di Black Mirror è perché c'è un episodio di Black Mirror in cui si racconta una storia quasi identica. Non andava a finire bene.
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.

Gli uomini maschilisti sono più depressi

22 Novembre 2016

Generalmente si tende a pensare al maschilismo come a un problema che ha effetti negativi sulle donne; uno studio recente suggerisce però che potrebbe rovinare la vita anche agli uomini. Una ricerca condotta da una squadra di psicologi americani, cinesi e di Singapore ha rilevato una maggiore tendenza alla depressione tra gli uomini che dimostrano comportamenti maschilisti, come l’avvertire il bisogno di controllare la propria donna, la violenza o il disprezzo nei confronti degli omosessuali. Intitolata “Meta-Analyses of the Relationship Between Conformity to Masculine Norms and Mental Health-Related Outcomes,” la ricerca è stata recentemente pubblicata su una rivista accademica di psicologia clinica, il Journal of Counseling Psychology.

depressione maschi

Come suggerisce il titolo, si tratta di una meta-analisi, cioè di uno studio comparato condotto a partire da dati raccolti in ricerche precedenti. Nello specifico, sono stati presi in esame 78 studi, per un totale di poco meno di 20 mila partecipanti. Gli autori scrivono che «la conformità ad alcune norme maschili, come il controllo sulle donne, è frequentemente e marcatamente correlato a problemi di salute mentale», mentre altri tratti analoghi sono «associati con un malfunzionamento sociale».

«Quello che abbiamo scoperto è che più la gente si conforma a norme maschili, più peggiorano le sue condizioni mentali» ha dichiarato Joel Wong dell’università dell’Indiana, intervistato da Vocativ.  C’è da dire però che per «norme maschili» i ricercatori non intendo semplicemente comportamenti stereotipati più comunemente associati ai maschi (come seguire le partite di calcio o cose del genere), ma tratti decisamente negativi, dunque probabilmente sarebbe più corretto definirle maschiliste. Inoltre non sempre una correlazione statistica implica un rapporto di cause-effetto.

Illustrazione di William Strong, 1850 circa  (Hulton Archive/Getty Images); l’attore Peter Lorre (1904 – 1964) in uno scatto degli anni Quaranta (Hulton Archive/Getty Images).
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