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09:42 lunedì 5 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

È morto Lou Ottens, l’inventore delle musicassette

11 Marzo 2021

Un ingegnere che democratizzò la musica. È stato questo Lou Ottens, inventore negli anni Sessanta delle musicassette, scomparso all’età di 94 anni. Secondo i media olandesi che annunciano la notizia, Ottens è deceduto nella sua casa di Duizel lo scorso 6 marzo. Stando alla storia raccontata anche dal New York Post, Ottens, nato nel 1926, cominciò la sua carriera costruendo una radio per la sua famiglia durante la seconda guerra mondiale con una strana antenna direzionale che poteva concentrarsi sui segnali radio nonostante i tentativi dei nazisti di disturbarli. Inseguendo la sua passione, iniziò a lavorare per la Philips nel 1953 con ottimi risultati, tanto che nel 1960 ottenne una promozione all’interno dell’azienda e venne scelto per progettare il primo registratore portatile al mondo. L’idea dell’audiocassetta arrivò solo in seguito, nel 1962. Presentate come prototipo alla fiera della radio di Berlino e lanciate a livello internazionale nel ’63, erano la risposta di Ottens ai grandi nastri a bobina. Questi ultimi fornivano un suono di alta qualità ma erano oggettivamente più ingombranti e costosi. Come scrive Npr, «grazie a lui canzoni e dischi divennero alla portata di tutti». La musicassetta, una piccola scatolina che permetteva di portare sempre la musica con sé – e che in questi anni ha visto un ritorno in grande, sia per una questione estetica, tra il pubblico, sia per una sorta di «credibilità indie» (ne parlavamo qui) tra gli artisti.

Dopo questa incredibile invenzione, Ottens continuò le sue ricerche come direttore tecnico della Philips, dove nel 1979 prese parte anche allo sviluppo del compact disc in collaborazione con la Sony. «Lou era un uomo straordinario che amava la tecnologia, anche se le sue invenzioni partivano sempre con molta umiltà», ha affermato Olga Coolen, Direttore del Philips Museum. Ha raccontato che il prototipo originale in legno di Ottens per la musicassetta «è andato perduto quando Lou l’ha usato per sostenere il suo martinetto mentre cambia una gomma a terra, non gli ha mai dato troppa importanza».

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