È un genere esploso negli ultimi dieci anni ma che forse è stato già superato dai fatti: la crisi climatica ormai è parte della nostra quotidianità e la narrativa non può che adattarsi di conseguenza.
Le Monde ha lanciato un’edizione digitale in inglese
«Questo progetto si pone due obiettivi fondamentali. Il primo è quello di offrire al mondo anglofono una visione degli eventi francese ed europea. Il secondo è quello di costruire una nuova piattaforma attraverso la quale mostrare il lavoro della redazione di Le Monde e, in questo modo, aumentare i nostri abbonati», si apre così l’editoriale con cui Gilles van Kote ha presentato ieri la nuova edizione digitale di Le Monde, la prima in lingua inglese.
Nel 2015, il giornale aveva lanciato Le Monde Afrique, un’altra versione digitale, pensata per confermarsi come una delle testate di riferimento in tutti i Paesi del mondo in cui si parla francese. Ma già in quell’anno, il giornale aveva iniziato a mettere le basi del progetto in lingua inglese: nei giorni dell’inchiesta SwissLeaks, una storia di evasione fiscale internazionale perpetrata con l’aiuto della branca svizzera di Hsbc, sul sito Le Monde.fr erano stati pubblicati due articoli tradotti in inglese. Dopo questa prima volta, sul sito del giornale sono arrivati sempre più contenuti tradotti dal francese all’inglese: video su Il Trono di Spade, editoriali sulla Brexit, appelli della redazione riguardanti la libertà di cronaca e di stampa.
Adesso, quei primi tentativi sono diventati un progetto editoriale a sé stante. A Le Monde in lingua inglese lavoreranno otto giornalisti, di cui sei di stanza a Parigi e due a Los Angeles. Tra i loro compiti ci sarà quello di selezionare gli articoli più interessanti pubblicati sull’edizione francese del giornale (il sito in inglese non pubblicherà contenuti originali), affidarne la traduzione alle agenzie scelte dall’editore e curarne l’editing. Tra le cose che più hanno incuriosito dell’annuncio di Le Monde, c’è il fatto che una parte del lavoro di traduzione sarà svolta da un’intelligenza artificiale. Le Monde in inglese avrà una newsletter mattutina quotidiana con una selezione degli articoli pubblicati in quel giorno, inviata ai lettori in tre orari diversi in base all’area geografica d’appartenenza (Americhe, Europa-Africa, Asia-Oceania). Il sito offrirà la possibilità di leggere alcuni articoli gratis, ma per avere accesso a tutti i contenuti disponibili bisognerà abbonarsi.
L’obiettivo che il giornale si è posto è quello di raggiungere il milione di abbonati (considerato tutti prodotti disponibili, cartacei e digitali) entro il 2025. Nel 2021, per la prima volta nella sua storia, Le Monde ha superato il mezzo milione di abbonamenti.

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.