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23:51 giovedì 13 novembre 2025
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.
L’unica persona ancora convinta che Trump non sapesse niente dei traffici di Epstein è l’addetta stampa della Casa Bianca Nonostante le ultime rivelazioni riguardanti gli Epstein Files, Karoline Leavitt continua a ripetere che «il Presidente non ha fatto nulla di male».
È uscito il primo trailer di Marty Supreme, il film sul ping pong con cui Timothée Chalamet punta a vincere l’Oscar Il film di Josh Safdie è stato accolto con entusiasmo dalla critica e il suo protagonista è già lanciatissimo verso la statuetta per il Miglior attore. 
Da oggi scatta il blocco ai siti porno per i minorenni, solo che al momento non è bloccato niente Dal 12 novembre i portali per adulti devono controllare l'età degli utenti con un sistema esterno e anonimo, che però non è ancora operativo.
È morto Homayoun Ershadi, leggendario attore iraniano che Abbas Kiarostami scoprì a un semaforo Il suo ruolo ne Il sapore della ciliegia lanciò una carriera iniziata per caso: nonostante il successo, non si è mai sentito un vero attore.
Papa Leone XIV ha rivelato i suoi quattro film preferiti e tra questi non ci sono né ConclaveThe Young Pope E neanche Habemus Papam e I due Papi né nessun altro film che parli di Papi.

Breve storia delle banconote inflazionate con tagli assurdamente alti

20 Febbraio 2017

Lo Zimbabwe, governato ininterrottamente da Robert Mugabe dal 1980, è il Paese con la più alta iperinflazione mai registrata, che nel 2008 ha raggiunto una percentuale difficile soltanto da scrivere: 89,700,000,000,000,000,000,000%. Nel 2015 il governo ha dismesso l’uso del dollaro zimbabwiano, la valuta nazionale, ormai ipersvalutato, reintrodotto l’anno scorso come moneta complementare ancorata al valore del dollaro americano, accanto alle valute estere.

Nel 2008, al massimo della svalutazione della moneta nazionale, la banca centrale zimbabwiana non sapeva più dove stampare banconote praticamente inutili. Di seguito, come mostrato da un articolo apparso sul sito del World Economic Forum, come apparivano un miliardo e un trilione di dollari al tempo.

trillion
billion

Ma le banconote di taglio alto non sono un’esclusiva dei Paesi del terzo mondo, o in via di sviluppo: fino al 1969, anno in cui il presidente Richard Nixon emanò un decreto che proibiva la loro circolazione, negli Stati Uniti esistevano banconote da centomila dollari. E nell’articolo del World Economic Forum si fa riferimento anche alle “nostre” vecchie cinquecentomila lire.

fa

Il peggior caso di iperinflazione mai registrato, però, riguarda l’Ungheria post-Seconda guerra mondiale, un periodo in cui nel Paese circolavano biglietti da cento milioni di miliardi di pengő. Il forint, la nuova moneta, venne introdotta nel 1946: il cambio di un forint venne stabilito a 400,000,000,000,000,000,000,000,000,000 pengő.

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