Hype ↓
11:14 mercoledì 5 novembre 2025
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms, la prima serie tv di Wong Kar-Wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.
L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.
A Parigi c’è una mensa per aiutare gli studenti che hanno pochi soldi e pochi amici Si chiama La Cop1ne e propone esclusivamente cucina vegetariana, un menù costa 3 euro.
Il Premier australiano è stato accusato di antisemitismo per aver indossato una maglietta dei Joy Division Una deputata conservatrice l’ha attaccato sostenendo che l’iconica t-shirt con la copertina di Unknown Pleasures sia un simbolo antisemita.
Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema In particolare negli Stati Uniti: era dal 1997 che non si registrava un simile disastro.

La rassegna di Studio per il weekend

Cose belle da leggere durante il fine settimana: la cultura maschilista dei videogiochi, la vita dentro Amazon, l'umorismo della destra, il vero uomo delle caverne. E molto altro.

07 Dicembre 2013

Passate indenni il fine settimana leggendo alcune delle storie migliori uscite negli ultimi giorni. Dalla destra che non sa ridere alla vita dentro Amazon, dal dilagare della parola peggiore della lingua inglese al Karaoke. Buona lettura.

“My week as an Amazon insider” – The Guardian

Lavorare da Amazon è come essere gli aiutanti di un Babbo Natale enorme, in continua espansione e con tempi sempre più stretti. Il reportage da “insider” del Guardian.

“Why Does Every “Conservative ‘Daily Show'” Fail?” – Splitsider

Perché i conservatori Usa non hanno un loro “Daily Show” – e in generale: perché la destra sembra non sapere come far ridere?

“Voice Hero: The Inventor of Karaoke Speaks” – The Appendix

La storia del karaoke e del signore che lo ha inventato (guadagnandosi pure un premio Ig Nobel).

“Exporting the N-word” – Espn

Come la “N-word” americana si è diffusa in tutto gli sport del mondo, con contesti sempre diversi. Il mistero del “successo” globale di un’offesa ripugnante.

“No Girls Allowed” – Polygon

Sull’origine dello stereotipo (ma è davvero uno stereotipo?) del mondo dei videogiochi tutto al maschile.

“The Caveman’s Home Was Not a Cave” – Nautilus

Sfatiamo un mito, quello dell’uomo della caverna: gli uomini preistorici non passavano così tanto tempo dentro le caverne, che avevano una funzione precisa. La vita quotidiana dei nostri antenati.

“How An HIV-Positive Man Was Sent To Prison For Having Sex — With A Condom” – BuzzFeed

La storia è molto più complicata di quanto faccia intendere il titolo. Quindi è ancora più interessante da leggere.

“The Period Is Pissed” – The New Republic

Come cambia la sintassi nella comunicazione – sempre più centrale nelle nostre vite – via smartphone. Cioè: il punto è diventato un segno di rabbia?

Immagine: particolare della redazione parigina dell’International New York Times (Guillaume Belvèze)

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.