Hype ↓
19:58 giovedì 18 dicembre 2025
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.
YouTube avrebbe speso più di un miliardo di dollari per i diritti di trasmissione degli Oscar Nessuna tv generalista è riuscita a superare l'offerta e quindi dal 2029 al 2033 la cerimonia verrà trasmessa in esclusiva su YouTube.
Miss Finlandia ha perso il suo titolo dopo aver fatto il gesto degli “occhi a mandorla” ma in compenso è diventata un idolo dell’estrema destra Il gesto è stato imitato anche da due parlamentari del partito di governo Veri finlandesi, nonostante il Primo ministro lo abbia condannato.
In un editoriale su Politico, Pedro Sánchez ha definito la crisi abitativa «la più grande emergenza di questa epoca» E ha invitato tutti i Paesi dell'Ue a iniziare a trattare il diritto alla casa come quello alla sanità e all'istruzione.
La Romania spenderà un miliardo di euro per costruire Dracula Land, un enorme parco giochi a tema vampiri Il parco verrà costruito vicino a Bucarest e l'intenzione è di competere addirittura con Disneyland Paris.
Tra i 12 film in corsa per l’Oscar al Miglior film internazionale ben tre parlano di Palestina È invece rimasto fuori dalla lista Familia: il film di Francesco Costabile, purtroppo, non ha passato neanche la prima selezione dell’Academy.

La rassegna di Studio per il weekend

L'uomo che reso "cool" i dinosauri, quelli che vogliono rivoluzionare il modo in cui leggiamo, aspettare l'Apocalisse e assaggiare il vino: storie da tutto il mondo da gustarsi con calma.

19 Luglio 2014

A proposito di buone letture, oggi parleremo dei vari tentativi in corso (o già falliti) per migliorare il nostro rapporto con la parola scritta. Poi incontreremo l’uomo che ha reso i dinosauri interessanti e divertenti – perché prima non lo erano, anche se è difficile pensarlo. Il nostro rapporto con il vino, le etichette e il palato e come l’umanità ha sempre atteso l’apocalisse, seppure in modi diversi. E molto altro, ovviamente, sempre qui, come ogni sabato, con la rassegna curata dalla redazione di Studio.

Buona lettura.

“The Millennia-Old History of the Apocalypse” – The New Republic

La lunghissima storia dell’Apocalisse e della sua attesa: un tempo sembrava sempre questione di pochi giorni, oggi invece sembra più lontana (ma non per questo ci sentiamo più sicuri).

“Can You Die From a Broken Heart?” – Nautilus

Quando l’amore finisce e il cuore non regge. Letteralmente. Si può morire d’amore?

“Israelis and Hamas Talk” — on Twitter” – Mashable

Il braccio armato Hamas ha aperto un acconto Twitter in lingua ebraica. Presumibilmente, l’intento era fare guerra psicologica. Il risultato però è un po’ diverso.

“Soylent survivor: one month living on lab-made liquid nourishment” – The Verge

Un mese passato “mangiando” Soylent, il pastone hi-tech che sostituisce il piacere e l’aspetto sociale del cibo con solo quello che ti serve per sostenerti.

“Man Vs. Word” – The Awl

Maria Bustillos ha provato Spritz, l’app che vuole rivoluzionare la lettura. Un’ottima occasione per parlare di tutti i tentativi simili fatti nel corso degli anni.

“How to Ignore a Plague” – Matter

Qualcuno, in Africa e non solo, sta ignorando la nuova epidemia di Ebola.

“The man who saved the dinosaurs” – Yale Alumni Magazine

C’è stato un tempo in cui i dinosauri non interessavano nessuno: stupidi, brutti, imperfetti e noiosi. Poi è arrivato John Ostrom e le cose sono cambiate.

“What We Really Taste When We Drink Wine” – NewYorker.com

L’intricata logica della degustazione di vino, uno dei pochi aspetti “critici” in cui la parzialità del giudice è considerata necessaria, fino all’estremo.

 
 

Immagine: particolare della redazione parigina dell’International New York Times (Guillaume Belvèze)

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.