Dall'Industria | Moda

John Waters è il nuovo testimonial di Saint Laurent

Il “papa del trash” – così lo apostrofano su The Cut – Jhon Waters è il nuovo volto di Saint Laurent. Scattato da David Sims, fotografo favorito del direttore creativo Anthony Vaccarello, Waters indossa il suo solito ghigno beffardo e gli inconfondibili baffetti sottili (oltre a un elegante smoking nero, un foulard a pois e un paio di splendidi occhiali da sole). Nel breve video di 15 secondi, il regista di Pink Flamingos, Polyester, Hairspray e Cry Baby, (solo per citare i più famosi), si presenta, «il mio nome è John Waters», e ci delizia con una delle sue massime: «Trasgressione significa infrangere le regole e far ridere le persone, è davvero un modo per controllare le menti». Come è noto a chi lo conosce, il regista (e scrittore, sceneggiatore, comico, attore, personaggio televisivo e docente) ha sempre prestato molta attenzione alla moda, tanto che ha più volte dichiarato di avere una vera e propria ossessione per Rei Kawakubo. La sua collaborazione con il brand segue altri nomi illustri come Keanu Reeves, Rami Malek e diverse personalità “trasgressive”, come Marilyn Manson e Courtney Love.