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La risposta di Jennifer Lawrence a chi l’ha accusata di sessismo per un vestito

In occasione dell’uscita del suo ultimo film Red Sparrow, Jennifer Lawrence ha posato a Londra per qualche foto con gli altri membri del cast. Quello che ha fatto discutere, dice la BBC, è stata la scelta del vestito, giudicato indecente e sessista. Nella foto, scattata in esterno al freddo, i colleghi sono ben coperti da cappotti e stivali, mentre l’attrice indossa soltanto un abito nero Versace con un ardito spacco laterale, risaltando per contrasto al centro del gruppo. Su Twitter hanno cominciato a chiedersi come mai l’attrice non indossasse vestiti pesanti per il photoshoot, quasi accusandola di indecenza, quando dovevano esserci circa 3 gradi fuori. La bizzarra polemica è stata stroncata su Facebook dall’attrice, che ha sottolineato le ragioni puramente estetiche della sua scelta.
It must be about 3 degrees in London ATM, cold enough that the bloke actors have to wear coats and scarves to their press call and yet poor Jennifer Lawrence is wearing a small amount of fabric some might call a dress. pic.twitter.com/GoVfPscRWi
— Stephanie Peatling (@srpeatling) 20 febbraio 2018
«Non solo è completamente ridicolo, ma sono profondamente offesa», ha cominciato. «Pensate che avrei coperto quel meraviglioso vestito con un cappotto e una sciarpa? Sono stata fuori per 5 minuti», continua Jennifer, difendendo la sua scelta. Creare discussione su «cose stupide e innocue come cosa scelgo di indossare o non indossare» non porta da nessuna parte. Intanto sui social la foto sta girando molto, suscitando indignazione dai più bigotti e critiche al moralismo di risposta. «Se voglio avere freddo è una mia scelta!», ha detto l’attrice.

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