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16:15 mercoledì 30 aprile 2025
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.

Su internet litigano per decidere chi dovrebbe essere l’attrice protagonista del film tratto da Un anno di riposo e oblio

18 Gennaio 2024

Il 12 gennaio Dazed ha pubblicato una lunga intervista a Emma Stone e Yorgos Lanthimos in cui, oltre a parlare di Poor Things, il regista ha confermato che sta lavorando all’adattamento dell’amatissimo Il mio anno di riposo e oblio di Ottessa Moshfeg. Tanto è bastato per scatenare su X un’infuocata discussione per decidere chi dovrebbe essere la protagonista femminile del film. In tanti, ovviamente, hanno proposto la stessa Emma Stone, ormai musa ufficiale del regista, che l’aveva scelta come protagonista anche per La favorita. Una delle poche attrici in grado di essere bellissima e grottesca allo stesso tempo (forse l’altra è Mia Goth ma, stranamente, non l’ha citata nessuno: forse per via dell'”incidente” sul set di cui si parlava qualche giorno fa?), Emma Stone sarebbe perfetta nel ruolo della stupenda e disperata protagonista senza nome.

Per rinfrescarci la memoria, ricordiamoci che My Year of Rest and Relaxation racconta la vita di una ragazza che vive a New York, lascia il suo lavoro in una galleria di arte contemporanea e decide di farsi prescrivere dei farmaci per trascorrere un anno, tra il 2000 e il 2001, dormendo (qui ne parlavamo con l’autrice in occasione dell’uscita del romanzo in Italia). Come ricorda Dazed, non ci sono molti altri personaggi nel libro: entrambi i suoi ricchi genitori Wasp sono morti durante il suo ultimo anno di college, il suo ex è una presenza tanto tossica quanto assente, e la sua unica amica-nemica, che ogni tanto le fa visita nel suo lussuoso appartamento, è Reva, ex coinquilina dei tempi del college che invidia apertamente la sua ricchezza e la sua bellezza. Sul personaggio di Reva non ci sono dubbi: dev’essere Rachel Sennott, a quanto pare l’unica attrice (Shiva Baby, The Idol, Bottoms) in grado di mettere d’accordo il popolo di internet.

Il ruolo della protagonista, invece è tutt’ora in discussione, anche se siamo tutti d’accordo sulle sue caratteristiche: dev’essere bellissima, bionda, giovane, cool. Le altre candidate, oltre a Emma Stone, sono Hunter Schafer (vincitrice assoluta quando si tratta di coolness), Margot Robbie (citata soprattutto perché ha comprato i diritti del libro già nel lontano 2018 e ne ha già prodotto un adattamento teatrale in tedesco), la scammer Anna Delvey (ma è una specie di scherzo, si spera) e la meno conosciuta Dasha Nekrasova, che forse ricorderete per il suo ruolo di assistente di Kendall in Succession. C’è anche chi, giustamente, sostiene che per un ruolo così strano ci vorrebbe un’esordiente, una sorpresa, un’attrice che non avevamo mai visto prima. E mentre internet discute, noi dormiamo sonni tranquilli, sicuri che Yorgos Lanthimos farà la scelta giusta, come ha sempre fatto (basti pensare ai ruoli dati a Barry Keoghan, Nicole Kidman, Emma Stone o Olivia Colman).

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