Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Per la prima volta uscirà nei cinema un film interamente girato con l’iPhone
Tangerine è un film indipendente, ambientato a Los Angeles, che racconta la storia di due prostitute transgender, che partono alla ricerca del fidanzato (nonché pappone) di una di loro, nella notte della vigilia di Natale. Considerato una delle “rivelazioni” del festival Sundace di quest’anno, anziché essere girato con telecamere, è stato realizzato interamente con riprese fatte con l’iPhone — precisamente: tre iPhone 5.
La casa di distribuzione e produzione Magnolia ha annunciato di avere acquistato i diritti del film e di intendere portarlo nelle sale americane — non è ancora chiaro quante e quali — entro l’anno.
«Molti film amatoriali sono stati girati con gli iPhone, ma stando a quanto ci risulta questo è il primo film proiettato al Sundance ad essere stato girato quasi esclusivamente con l’apparecchio Apple», ha scritto Casey Newton su Variety. Dopo l’annuncio dell’acquisto di Magnolia, Tangerine potrebbe anche essere il primo film interamente girato con l’iPhone ad arrivare nei cinema.
Nel corso del Sundance Tangerine ha ricevuto ottime critiche: «Non avete mai visto una cosa così», ha scritto Brian Moylan sul Guardian, lodando in particolare la «qualità stilistica delle riprese» e «l’autenticità» ottenuta grazie all’utilizzo di attori non professionisti. Il regista, Sean Baker, aveva diretto il film indipendente Starlet (2012) che però non era mai uscito dal circuito dei festival.
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Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.