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I Talebani hanno fatto un assurdo video promozionale per invitare i turisti americani a fare le vacanze in Afghanistan Il video con la sua surreale ironia su ostaggi rapiti e kalashnikov, mira a proporre il paese come meta di un “turismo avventuroso”.
Justin Bieber ha pubblicato un nuovo album senza dire niente a nessuno Si intitola Swag e arriva, a sorpresa, quattro anni dopo il suo ultimo disco, anni segnati da scandali e momenti difficili.
Damon Albarn ha ammesso che la guerra del Britpop alla fine l’hanno vinta gli Oasis Il frontman dei Blur concede la vittoria agli storici rivali ai fratelli Gallagher nell’estate della loro reunion.
La nuova stagione di Scrubs si farà e ci sarà anche la reunion del cast originale Se ne parlava da tempo ma ora è ufficiale: nuova stagione in produzione, con il ritorno del trio di protagonisti.
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.

Il co-pilota della Ethiopian Airlines che si è auto-dirottato

17 Febbraio 2014

Nelle prime ore di questa mattina un Boeing 767-300 che trasportava 202 passeggeri è stato dirottato all’aeroporto di Ginevra, in Svizzera. Il volo della Ethiopian Airlines era partito da Addis Abeba ed era diretto a Roma, prima del dirottamento. Anzi, dell’auto-dirottamento.

È avvenuto tutto in modo non violento. Il resoconto degli eventi è di Robert Deillon, direttore dell’aeroporto: quando il primo pilota è uscito dalla cabina per andare alla toilette, il co-pilota, un trentenne etiope, si è chiuso dentro la stessa cabina. Ha così modificato la rotta del mezzo per atterrare alle 6 del mattino nella città Svizzera. Calatosi fuori dall’aereo con una corda, si è consegnato alla polizia presente sulla pista, denunciandosi, e spiegando successivamente le motivazioni del gesto: voleva richiedere asilo politico.

I passeggeri, secondo la polizia, non si sono accorti del dirottamento. Successivamente sono stati uno a uno, con le mani sopra la testa, dall’aereo ai veicoli sulla pista.

Matthew Keys, ex social media editor di Reuters, ha caricato su Internet una registrazione delle comunicazioni, ovvero della richiesta di asilo, tra la torre di controllo svizzera e il co-pilota etiope. Non dovrebbero esserci dubbi sulla veridicità, ma per correttezza va detto che non è ancora stata autenticata.

Un tweet dell’account @flyradar24 mostra la mappa della rotta del Boeing prima dell’atterraggio.

Il co-pilota è stato arrestato. Il procuratore generale ginevrino, Olivier Jornot, ha dichiarato che rischia fino a 20 anni di carcere.

(via)

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