Hype ↓
06:12 giovedì 20 novembre 2025
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.
Gli scienziati hanno scoperto che il primo bacio sulla bocca è stato dato 21 milioni di anni fa E quindi non se l'è inventato l'homo sapiens ma un ominide, un antenato comune di uomini, scimpanzé, gorilla e orango, animali che infatti si baciano.
Non si capisce bene perché ma Nicki Minaj è andata alle Nazioni Unite a parlare dei cristiani perseguitati in Nigeria Sembra che a volerla lì sia stato Trump in persona, dopo che in più occasioni Minaj gli ha espresso pubblico supporto sui social.
La nuova tendenza nell’industria del beauty è vendere prodotti di bellezza anche a bambine di 3 anni Da anni si parla di Sephora Kids, ma adesso ci sono storie che riguardano bambine addirittura più piccole.
Il Ceo di Google ha detto che nessuna azienda si salverebbe dall’eventuale esplosione della bolla dell’intelligenza artificiale Sundar Pichai ha detto che la "corsa all'AI" è un tantino irrazionale e che bisogna fare attenzione: se la bolla scoppiasse, nemmeno Google uscirebbe indenne.
La cosa più discussa del prossimo Met Gala non è il tema scelto ma il fatto che lo finanzierà Jeff Bezos Il titolo e il tema del Met Gala di quest'anno è Costume Art, un'edizione realizzata anche grazie al generoso investimento di Bezos e consorte.

Il Bisonte compie cinquant’anni

05 Agosto 2021

Il Bisonte, marchio di alto artigianato fiorentino, celebra i suoi primi cinquant’anni di storia con un evento nella storica sede di Palazzo Corsini. Si tratta infatti di un’installazione ambientale “vivente” che il marchio dona alla città di Firenze. L’installazione vegetale a forma di stella, realizzata nel parco di San Donato a Novoli, con 50 querce trentennali alte 6 metri della specie Quercus phellos, rappresenta i valori dell’azienda e la volontà di contribuire al cambiamento positivo del pianeta nel segno della sostenibilità. Il progetto si inserisce all’interno delle celebrazioni dei Settecento anni della morte di Dante Alighieri e le interpreta con uno sguardo rivolto verso il futuro della collettività, che in questo momento storico ha particolarmente bisogno di identificarsi con simboli comuni e azioni condivise.

L’installazione “La Stella di Dante” a Firenze, foto di Massimo Sestini

Ideata dall’artista Felice Limosani, l’installazione si estende per un’ampiezza di 180 metri ed avrà un impatto positivo a livello ambientale, grazie all’azione di assorbimento di anidride carbonica e di rilascio d’ossigeno attivata dalle querce, alla cattura dei composti inquinanti presenti nell’aria – come polveri sottili e ossidi di azoto – e alla conseguente riduzione della loro dispersione nell’ambiente. Ispirato dalla storia di Yacouba Sawadogo (l’agricoltore del Burkina Faso che è riuscito a piantare alberi nel deserto, premio Nobel alternativo 2018 e scelto tra i “campioni della terra” dalle Nazioni Unite nel 2020), l’Amministratore delegato de Il Bisonte Luigi Ceccon, ha così commentato: «Tutti noi, col nostro sapere, nel nostro lavoro e nella nostra quotidianità possiamo contribuire in modo fondamentale alla rinascita del pianeta. Un’idea come quella di piantare alberi nel deserto dà un apporto concreto al presente e lo fa senza far ricorso a tecnologie invasive. A Sawadogo sono bastate l’intuizione di abbinare la conoscenza dell’ambiente con l’uso sapiente delle mani e la determinazione nel portarla avanti».

«In questo momento», spiega Limosani, «creare valore a lungo termine tra arte e ambiente tenendo la persona al centro è una priorità». L’opera traduce in simbolo i versi che chiudono le tre cantiche della Divina Commedia: “e quindi uscimmo a riveder le stelle” (Inferno); “puro e disposto a salire alle stelle” (Purgatorio); “l’amor che move il sole e l’altre stelle” (Paradiso). In occasione della presentazione dell’installazione, accanto alla collezione Heritage (che raccoglie i prodotti più iconici creati in 50 anni di storia del brand) sarà possibile vedere in anteprima la nuova collezione Contemporary Primavera Estate 2022, che rilegge con occhio contemporaneo lo stile e la tradizione manifatturiera de Il Bisonte. I pellami di alta qualità impiegati per la produzione delle borse e degli accessori de Il Bisonte sono tutti chrome-free e metal-free, mentre le nuove collezioni includono anche la bio- vacchetta, riciclabile e compostabile al 100%. I tessuti sono filati solo con cotone biologico e nylon riciclato. Gli accessori metallici, di ottone galvanizzato con processi eco-sostenibili, sono invece nickel-free.

Articoli Suggeriti
Simone Bellotti è il nuovo direttore creativo di Jil Sander

Nei giorni del Salone del Mobile tornerà il Miu Miu Literary Club

Leggi anche ↓
Simone Bellotti è il nuovo direttore creativo di Jil Sander

Nei giorni del Salone del Mobile tornerà il Miu Miu Literary Club

Louis Vuitton lancia la linea La Beauté

Valentino e Dream Baby Press regalano poesie e lettere d’amore per San Valentino

Gucci conclude la collaborazione con il Direttore creativo Sabato De Sarno

Kim Jones lascia Dior Men