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01:09 domenica 16 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Il Bisonte compie cinquant’anni

05 Agosto 2021

Il Bisonte, marchio di alto artigianato fiorentino, celebra i suoi primi cinquant’anni di storia con un evento nella storica sede di Palazzo Corsini. Si tratta infatti di un’installazione ambientale “vivente” che il marchio dona alla città di Firenze. L’installazione vegetale a forma di stella, realizzata nel parco di San Donato a Novoli, con 50 querce trentennali alte 6 metri della specie Quercus phellos, rappresenta i valori dell’azienda e la volontà di contribuire al cambiamento positivo del pianeta nel segno della sostenibilità. Il progetto si inserisce all’interno delle celebrazioni dei Settecento anni della morte di Dante Alighieri e le interpreta con uno sguardo rivolto verso il futuro della collettività, che in questo momento storico ha particolarmente bisogno di identificarsi con simboli comuni e azioni condivise.

L’installazione “La Stella di Dante” a Firenze, foto di Massimo Sestini

Ideata dall’artista Felice Limosani, l’installazione si estende per un’ampiezza di 180 metri ed avrà un impatto positivo a livello ambientale, grazie all’azione di assorbimento di anidride carbonica e di rilascio d’ossigeno attivata dalle querce, alla cattura dei composti inquinanti presenti nell’aria – come polveri sottili e ossidi di azoto – e alla conseguente riduzione della loro dispersione nell’ambiente. Ispirato dalla storia di Yacouba Sawadogo (l’agricoltore del Burkina Faso che è riuscito a piantare alberi nel deserto, premio Nobel alternativo 2018 e scelto tra i “campioni della terra” dalle Nazioni Unite nel 2020), l’Amministratore delegato de Il Bisonte Luigi Ceccon, ha così commentato: «Tutti noi, col nostro sapere, nel nostro lavoro e nella nostra quotidianità possiamo contribuire in modo fondamentale alla rinascita del pianeta. Un’idea come quella di piantare alberi nel deserto dà un apporto concreto al presente e lo fa senza far ricorso a tecnologie invasive. A Sawadogo sono bastate l’intuizione di abbinare la conoscenza dell’ambiente con l’uso sapiente delle mani e la determinazione nel portarla avanti».

«In questo momento», spiega Limosani, «creare valore a lungo termine tra arte e ambiente tenendo la persona al centro è una priorità». L’opera traduce in simbolo i versi che chiudono le tre cantiche della Divina Commedia: “e quindi uscimmo a riveder le stelle” (Inferno); “puro e disposto a salire alle stelle” (Purgatorio); “l’amor che move il sole e l’altre stelle” (Paradiso). In occasione della presentazione dell’installazione, accanto alla collezione Heritage (che raccoglie i prodotti più iconici creati in 50 anni di storia del brand) sarà possibile vedere in anteprima la nuova collezione Contemporary Primavera Estate 2022, che rilegge con occhio contemporaneo lo stile e la tradizione manifatturiera de Il Bisonte. I pellami di alta qualità impiegati per la produzione delle borse e degli accessori de Il Bisonte sono tutti chrome-free e metal-free, mentre le nuove collezioni includono anche la bio- vacchetta, riciclabile e compostabile al 100%. I tessuti sono filati solo con cotone biologico e nylon riciclato. Gli accessori metallici, di ottone galvanizzato con processi eco-sostenibili, sono invece nickel-free.

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