Il secondo episodio del progetto video di Rivista Studio in collaborazione con North Sails, per cercare il mare dove il mare non c'è.
Ikea aprirà un mercatino online per poter comprare e vendere mobili Ikea usati
«Milioni di mobili ogni anno vengono buttati via. Tenendo fuori dalle discariche i prodotti Ikea, trovando invece loro nuove case, speriamo di incoraggiare a ridurre gli sprechi e prolungare la vita dei nostri prodotti», si legge sul sito Ikea Preowned. Per il momento il servizio è in fase di test in due sole città, Madrid e Oslo, ma se va tutto bene a dicembre si espanderà a livello globale. Ikea Preowned funziona come una normale piattaforma dell’usato online solo che in questo caso la compravendita includerà esclusivamente prodotti Ikea (tranne materassi, elettrodomestici da cucina e, ovviamente, prodotti alimentari: no, non potete rivendere le polpette se vi accorgete di aver acquistato per sbaglio quelle vegetali).
Oltre a ridurre gli sprechi e stimolare scelte più sostenibili, lo scopo di questa iniziativa è proprio quello scoraggiare i clienti a vendere su altre grandi piattaforme come eBay, Craigslist o Gumtree, dove i prodotti Ikea vanno fortissimo, e mantenere i contatti con loro. Come funziona? Sul sito Ikea Preowned il venditore carica gli oggetti e i mobili che vuole vendere. Prima di essere resa disponibile sul sito, la merce viene valutata (oltre a essere un prodotto Ikea dev’essere in buone condizioni): se risulta idonea viene pubblicata con nome, foto, descrizione, prezzo proposto, posizione approssimativa in cui il prodotto si trova e nome del venditore. Sulla base delle immagini e della descrizione, Ikea propone un prezzo di vendita che il venditore potrà confermare o modificare. Una volta stipulato l’accordo, il venditore si incontrerà con l’acquirente in un luogo fisico per la consegna della merce. Il pagamento avviene tramite bonifico bancario, senza costi aggiuntivi.

Il successo della app non si spiega solo con il fatto che non abbiamo più i soldi per comprare vestiti nuovi o con le celebrity che la usano per arrotondare. C'entra soprattutto la nostra illusione di poter contribuire al bene comune facendo acquisti infiniti.