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Negli Stati Uniti va di moda travestirsi da Billie Eilish

Sebbene se le Barbie di Regina George in Mean Girls ci abbiano insegnato come Halloween sia l’occasione perfetta per vestirsi da «total slut», capita spesso che alcune celebrità decidano di travestirsi da altre celebrità. Come accadde per Miley Cyrus all’epoca della sua controversa esibizione con orsacchiotto ai Vma 2013, quest’anno la regina di Halloween è diventata Billie Eilish. Lei stessa, divenuta famosa con l’album When We All Fall Asleep, Where Do We Go, ha commentato la notizia scrivendo su Instagram che «questa cosa mi sta facendo dare di matto».
E così, da Nina Dobrev, ex star di The Vampire Diaries, che ha sfoggiato una parrucca nera e verde e un costume che trasudava tutto il grunge degli anni Novanta, sino all’attrice di The Good Place Jameela Jamil, che si è ispirata a Billie soprannominandosi «Silly Eilish, la terza sorellina strana che nessuno conosceva», indossando tuta, corona e gioielli d’argento per un evento organizzato da Spotify lo scorso sabato, tutte sono diventate Billie. Come riporta Fashionista, la stessa cantante si è inoltre complimentata con la collega Anna Marie, definendo il suo travestimento «il più accurato», dato che si è dotata persino di tutore al piede e delle stampelle facendo riferimento al recente infortunio della giovane pop star. Ma il 31 ottobre non è ancora arrivato e nell’attesa che altre celebrità decidano di emulare Billie, speriamo almeno che qualcuno eriga un tempio a Jessica Biel che si è vestita come Justin Timberlake (suo marito, vestito invece da microfono) versione NSYNC con tanto di parrucca di riccioli biondi da cherubino.

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