Hype ↓
10:47 venerdì 11 luglio 2025
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

Gli elefanti di Ligama a Catania

Un progetto di valorizzazione del capoluogo etneo, attraverso l'arte contemporanea, realizzato in collaborazione con British American Tobacco.

27 Ottobre 2019

I catanesi lo chiamano «u Liotru», quasi affettuosamente. È la storia di un elefantino che è diventato mito, leggenda, emblema della città siciliana grazie alla Fontana in Piazza Duomo, e ora opera d’arte. Accade attraverso il progetto “Liotru d’autore by glo” realizzato in collaborazione con British American Tobacco (Bat) Italia e teso alla valorizzazione culturale del capoluogo etneo; un’istallazione di arte contemporanea, ispirata al simbolo della città e realizzata dall’artista siciliano Ligama con la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di Catania in piazza dell’Università dal 22 novembre, che si è espressa in quattro elefanti in vetroresina bianchi. Decorati, colorati, riscoperti notte dopo notte attraverso l’opera di Ligama, che utilizza forme (come il pixel) e tecniche di colorazione tali da creare un collegamento tra la dimensione reale e quella digitale.

«Il progetto è la dimostrazione di quanto forte e precisa, chiara e immediata, sia l’identità di Catania, che parla a due voci: l’Etna e l’Elefante», ha spiegato Vincenzo Tomba, Direttore dell’Accademia di Bella Arti della città. «Un monumento che è diventato simbolo e che rappresenterà la nostra terra attraverso la miscellanea cromatica scelta dall’artista». Perché Ligama ha scomposto e dissolto in un’immagine reale la realtà delle nuove generazioni, rendendo gli elefanti come i pixel, «atomi di una nuova materia inconsistente», ha chiarito. L’iniziativa è parte della campagna Oggi posso fare a modo mio di glo, dispositivo di innovazione tecnologica che ha introdotto il sistema di riscaldamento del tabacco come sostituto del fumo. In questo modo «British American Tobacco ha celebrato il nostro simbolo, il Liotru, e nello stesso tempo ha veicolato attraverso l’arte un messaggio di coraggio alle nuove generazioni», ha dichiarato il Sindaco di Catania Salvo Pogliese, «invitandole a trovare in se stesse la forza per grandi cambiamenti». Catania, città di riferimento: così legata alle proprie tradizioni, «ai nostri colori, simboli e al nostro patrimonio artistico», eppure orientata verso l’operato di compagnie internazionali. Catania, città di riferimento: memorie storiche e «u scrusciu du mari».

I quattro elefanti di vetroresina nella Piazza dell’Università

«Siamo orgogliosi di contribuire a un simile progetto di riqualificazione culturale, coinvolgendo il mondo istituzionale, quello accademico e l’artistico locale», ha detto il Vicepresidente di Bat Italia Alessandro Bertolini. Perché “Liotru d’autore by glo” nasce dalla volontà di dare spazio e visibilità ai migliori talenti creativi, «quelli che nei giorni scorsi si sono impegnati nel donare una percezione nuova all’elefante tipico catanese». Non è un caso che Bat mantenga, da tempo, un rapporto stretto con i cittadini della città alle pendici dell’Etna, che nei mesi scorsi è stata teatro di numerose iniziative promosse da glo. «Continueremo a puntare su una corretta informazione in merito al potenziale rischio ridotto di questi nostri prodotti, e su tutti quei progetti che stimolino partecipazione, socialità, inclusione e creatività», ha aggiunto.

Articoli Suggeriti
Simone Bellotti è il nuovo direttore creativo di Jil Sander

Nei giorni del Salone del Mobile tornerà il Miu Miu Literary Club

Leggi anche ↓
Simone Bellotti è il nuovo direttore creativo di Jil Sander

Nei giorni del Salone del Mobile tornerà il Miu Miu Literary Club

Louis Vuitton lancia la linea La Beauté

Valentino e Dream Baby Press regalano poesie e lettere d’amore per San Valentino

Gucci conclude la collaborazione con il Direttore creativo Sabato De Sarno

Kim Jones lascia Dior Men