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Per la prima volta nella storia, nel mondo ci sono più bambini obesi che sottopeso Stando a un report dell'Unicef, oggi un bambini su 10 soffre di obesità, addirittura uno su 5 è in sovrappeso.
Su internet la T-shirt dell’assassino di Charlie Kirk sta andando a ruba, anche a prezzi altissimi Su eBay sono spuntati decine di annunci in cui la maglietta viene venduta a prezzi che arrivano anche a 500 dollari.
In Corea del Nord sono aumentate le condanne a morte per chi guarda film e serie TV straniere Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, il regime di Kim Jong-un ora usa anche l'AI per perseguire questo grave crimine.
L’episodio di South Park che prendeva in giro Charlie Kirk è stato “cancellato” La decisione è arrivata dopo le proteste dei conservatori statunitensi, che accusano lo show di aver contribuito al clima d’odio contro Kirk.
La bandiera di One Piece è diventata un simbolo di protesta in tutto il mondo Prima in Nepal e adesso anche in Francia: la bandiera del manga di Eichiiro Oda è diventato il vessillo di tutti coloro che si ribellano ai governi.
Il video dell’omicidio di una ragazza ucraina a Charlotte, North Carolina, è diventato un’arma di propaganda di tutta la destra mondiale A partire, ovviamente, dal movimento Maga nel Stati Uniti, da Donald Trump in persona, fino all'Italia, a Matteo Salvini.
Le proteste di Bloquons tout in Francia sarebbero partite tutte da un post in un gruppo Telegram Un post neanche tanto recente: è apparso su Telegram a maggio ma è diventato virale negli ultimi giorni, subito prima e subito dopo le dimissioni di Bayrou.
C’è un nuovo uomo più ricco del mondo che ha superato Elon Musk grazie all’AI Si chiama Larry Ellison e ha scavalcato l'allievo-rivale grazie alla crescita record della sua Oracle, dovuta agli investimenti nell'intelligenza artificiale.

Gli animali, la luce e il senso del tempo

13 Giugno 2014

Il senso del tempo degli animali varia a seconda di come questi percepiscono coi loro organi sensoriali i cambiamenti nella realtà che li circonda. Ogni capacità sensoriale ha dei limiti verificabili (ad esempio l’udito è in grado di percepire fino a un certo numero di frequenze). Uno di questi è la frequenza critica di sfarfallio (in inglese, critical flicker frequency o Cff), ossia quel momento in cui una luce lampeggia così rapidamente da non poter più essere percepita come lampeggiante, apparendo semplicemente come un’illuminazione costante. I film stessi sono sequenze di immagini fisse che si alternano a una velocità tale da creare nello spettatore l’illusione di un movimento inconsutile in tempo reale.

Gli scienziati hanno sviluppato delle tecniche per verificare la frequenza critica di sfarfallio degli animali: tendenzialmente questi vengono addestrati ad assumere determinati comportamenti quando si trovano di fronte a una fonte di luce intermittente, diversi rispetto a quelli che imparano ad avere dinanzi a un’illuminazione continua. In questo modo, il cambiamento dell’atteggiamento dell’animale permette di individuare il momento in cui non è più in grado di distinguere l’intermittenza.

Lo scorso anno Andrew Jackson e Kevin Healy del Trinity College di Dublino hanno deciso di confrontare le Cff di un’ampia gamma di specie animali. Hanno così scoperto, ad esempio, che il Callospermophilus lateralis – un tipo di scoiattolo che vive soprattutto tra le montagne del Nord America occidentale – arriva a vedere 120 baluginii al secondo. La Booralana tricarinata, invece, è un isopodo dell’oceano Atlantico che detiene il record più basso: riesce a individuare solo quattro lampi di luce al secondo. Il più alto livello di Cff è caratteristico delle mosche (circa 250 lampeggi al secondo), ed è quattro volte superiore rispetto alla nostra capacità di riconoscere cambiamenti nel nostro campo visivo.

Gli studiosi hanno concluso che le Cff più alte sono tipiche degli animali piccoli e dotati di un metabolismo veloce. Quest’ultimo è importante nella definizione della frequenza critica di sfarfallio, poiché essa dipende dalla rapidità con cui i neuroni sensibili alla luce, dopo esser stati colpiti dai fotoni e aver avviato una complessa catena di reazioni chimiche, sono in grado di reimpostarsi e far ripartire questo processo. A influenzare tutto questo però – sostengono altri scienziati – potrebbe essere non solo il metabolismo di un certo animale, ma anche il suo particolare ruolo ecologico. Ad esempio gli erbivori della savana sono certamente più massicci degli insetti, ma un’elevata Cff gli sarebbe molto utile per proteggersi da leoni e ghepardi.

L’ambiente e lo stile di vita che caratterizzano un essere vivente possono influenzarne la capacità di registrare in un orizzonte temporale i cambiamenti del mondo esterno (e una  di queste capacità è proprio la Cff). Studiare come la vita di un animale ne definisce la visione del mondo è dunque altrettanto importante per comprendere come questo sia riuscito a vivere il tempo non più solo come presente, ma a declinarlo anche come passato e futuro. Lo sviluppo della capacità di distinguere momenti diversi in un’unica successione temporale determina anche la creazione di una coscienza fatta di ricordi e proiezioni verso il futuro. Ad esempio in fondo al mare, dove gli animali possono vedere ciò che li circonda solo entro un raggio di pochi metri, le loro menti hanno poche occasioni di sviluppare pianificazioni temporali. Al contrario, quando le prime creature viventi sono arrivate sulla Terra, gli scenari che avevano di fronte gli hanno permesso di ampliare anche i loro orizzonti mentali.

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