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Massive Attack, Brian Eno, Fontaines D.C. e Kneecap hanno formato un’associazione per difendere gli artisti pro Palestina L'obiettivo è difenderli dalle minacce e dalle cause legali, soprattutto le band e i musicisti più giovani.
È morto lo scrittore di culto Gilberto Severini Nel 2011 era arrivato tra i finalisti allo Strega con il libro "A cosa servono gli amori infelici".
I due maggiori premi letterari giapponesi quest’anno non sono stati assegnati perché non c’erano romanzi abbastanza belli I prestigiosi premi Akutagawa e Naoki, da regolamento, hanno deciso di saltare l’annata perché nessun candidato meritava di essere premiato.
Adolescence è la serie più vista nel 2025 su Netflix, persino più di Squid Game La serie inglese domina la classifica dei contenuti originali più visti, confermandosi così l'evento televisivo dell'anno.
I meme e le fake news sul cold kiss-gate, la coppia di amanti beccata al concerto dei Coldplay, sono fuori controllo Andy Byron e Kristin Cabot, loro malgrado, sono diventati la coppia più famosa di tutta internet.
In Giappone hanno organizzato un torneo di Tekken 8 per gli anziani delle case di riposo Otto partecipanti, tra i 60 e i 90 anni, che hanno dimostrato inaspettato talento videoludico.
Zadie Smith farà il suo esordio da cantante nel nuovo album di Blood Orange Per ascoltarla dovremo aspettare il 29 agosto, data di uscita di Essex Honey.
L’Odissea di Nolan esce tra un anno ma la prevendita dei biglietti è già partita e ci sono anche i primi sold out Negli Usa e in Inghilterra le sale IMAX hanno finito i biglietti, a un anno esatto dall'uscita del film.

Giocare a golf in Cina nonostante le nubi di smog

07 Ottobre 2013

Nel 2011 il golf in Cina ha rappresentato un giro d’affari da 462 milioni di dollari in continua crescita, un ottimo risultato per uno sport che solo nel 1949 era stato bandito da Mao Tse-Tung. Si tratta quindi dell’ennesimo mercato in espansione della potenza asiatica, che però è ostacolato proprio da una conseguenza del boom economico: l’inquinamento. Non pensate infatti che i campi da golf cinesi siano lande verdi sovrastate da cielo azzurro, lunghe passeggiate rilassanti e corroboranti, tutt’altro: durante questo fine settimana a Pechino si è tenuto il Reignwood LPGA Classic tournament, la prima competizione tutta femminile organizzata nel Paese dall’associazione americana Lpga (Ladies Professional Golf Association), vinta dalla locale Shanshan Feng. Una gara bizzarra perché svoltasi in un campo che sembrava sospeso su una nuova carica di pioggia a causa dell’inquinamento che attanaglia la capitale del Paese. Una nube di smog che la Lpga ha però spacciato per «nebbia» nonostante l’ambasciata americana e le stesse autorità cinesi avessero bollato la giornata come «pericolosa», invitando adulti e bambini ad evitare di uscire di casa.

La gara si è quindi svolta con estrema difficoltà e in uno scenario che, oltreché plumbeo, era anche dannoso per la salute. Gli atleti e gli spettatori, infatti, indossavano maschere inefficienti nei confronti delle polvere sottili (PM 2,5) che interessano la zona. Come spiega il sito Quartz citando l’ambasciata Usa, tali mascherine possono proteggere dalla sabbia ma non da polveri più piccole e dannose, quelle insomma che rischiano di rovinare per sempre il golf in Cina.

Immagine: un momento del Reignwood LPGA Classic tournament  (Alexander Yuan / AP)

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