Hype ↓
19:39 mercoledì 17 settembre 2025
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.
Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

Sulla barca di Freedom Flotilla diretta a Gaza c’è anche Greta Thunberg

Se tutto andrà bene, raggiungerà la Striscia tra una settimana per distribuire aiuti umanitari.

03 Giugno 2025

Domenica 1 giugno, dal porto di Catania è partita la barca a vela Madleen, parte della Freedom Flotilla Coalition. A bordo ci sono dodici persone, tutte volontarie, la rotta porta verso la Striscia di Gaza, l’obiettivo è superare la linea dell’assedio di Israele e portare ai palestinesi il cibo, le medicine, i beni di prima necessità di cui hanno bisogno. Una di queste dodici persone è Greta Thunberg: «Ce lo faremo nonostante tutti gli ostacoli, dobbiamo continuare a provarci perché il momento in cui smettiamo di farlo è il momento in cui smettiamo di essere umani. Non importa quanto questa missione sia pericolosa, non sarà mai pericolosa come il silenzio di tutto il mondo davanti a un genocidio trasmesso in diretta streaming», ha spiegato Thunberg in una conferenza stampa tenuta subito prima di salpare.

Secondo quanto riporta AP News, la Madleen impiegherà sette giorni per raggiungere la sua destinazione, se tutto andrà bene. Un se abbastanza grosso, considerato i precedenti anche molto recenti. A maggio, infatti, la Freedom Flottilla aveva già provato a raggiungere la Striscia con un’altra barca, la Conscience, ma era stata costretta a interrompere la missione dopo essere stata attaccata da uno sciame di droni (non si è ancora appurato chi ci fosse dietro l’attacco, Freedom Flottilla ha accusato lo Stato d’Israele e chiesto un’indagine indipendente). «Disarmata, non violenta, la Madleen non rappresenta una minaccia. Naviga in pieno rispetto del diritto internazionale. Qualsiasi attacco sarà un intenzionale, illegale attacco a dei civili».

Articoli Suggeriti
La distribuzione dei primi aiuti umanitari a Gaza è stata una tragedia (annunciata)

Tre morti, 46 feriti, sette dispersi a Rafah, durante la distribuzione dei tanto attesi aiuti dopo mesi di assedio dell'Idf.

Greta Thunberg continua a farci arrabbiare

La bambina attivista è diventata l'adulta che nessuno si aspettava: parla sempre di crisi climatica ma si schiera anche a favore dei palestinesi, dei curdi, degli operai licenziati. Fa politica, tanti la ammirano e altrettanti la detestano.

Leggi anche ↓
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk

Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.

La prima puntata del podcast di Charlie Kirk dopo la sua morte è stata trasmessa dalla Casa Bianca e l’ha condotta JD Vance

Il vicepresidente ha ribadito che non ci può essere pacificazione con le persone che hanno festeggiato o minimizzato la morte di Kirk.

Dopo l’omicidio Kirk è fondamentale capire cos’è diventata l’estrema destra oggi

L'America sta cambiando il Dna delle destre che conoscevamo. Che diventano meno sociali, ma più apocalittiche.

L’ultima tappa della Vuelta di Spagna è stata annullata perché 100 mila manifestanti pro Palestina hanno invaso le strade

A causa delle proteste non c'è stata nessuna cerimonia di premiazione, niente passerella finale e né festeggiamenti ufficiali.

Le proteste di Bloquons tout in Francia sarebbero partite tutte da un post in un gruppo Telegram

Un post neanche tanto recente: è apparso su Telegram a maggio ma è diventato virale negli ultimi giorni, subito prima e subito dopo le dimissioni di Bayrou.

Due giorni prima dell’omicidio il magazine Jezebel aveva assunto delle streghe per mandare una maledizione a Charlie Kirk

Con una nota all'articolo, l'editor della testata femminista si è trovato costretto a condannare l'accaduto.