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13:56 mercoledì 19 novembre 2025
Non si capisce bene perché ma Nicki Minaj è andata alle Nazioni Unite a parlare dei cristiani perseguitati in Nigeria Sembra che a volerla lì sia stato Trump in persona, dopo che in più occasioni Minaj gli ha espresso pubblico supporto sui social.
La nuova tendenza nell’industria del beauty è vendere prodotti di bellezza anche a bambine di 3 anni Da anni si parla di Sephora Kids, ma adesso ci sono storie che riguardano bambine addirittura più piccole.
Il Ceo di Google ha detto che nessuna azienda si salverebbe dall’eventuale esplosione della bolla dell’intelligenza artificiale Sundar Pichai ha detto che la "corsa all'AI" è un tantino irrazionale e che bisogna fare attenzione: se la bolla scoppiasse, nemmeno Google uscirebbe indenne.
La cosa più discussa del prossimo Met Gala non è il tema scelto ma il fatto che lo finanzierà Jeff Bezos Il titolo e il tema del Met Gala di quest'anno è Costume Art, un'edizione realizzata anche grazie al generoso investimento di Bezos e consorte.
Per la prima volta è stata pubblicata la colonna sonora di Una mamma per amica In occasione del 25esimo anniversario della serie, su tutte le piattaforme è arrivata una playlist contenente i migliori 18 brani della serie.
Jeff Bezos ha appena lanciato Project Prometheus, la sua startup AI che vale già 6 miliardi di dollari Si occuperà di costruire una AI capace poi di costruire a sua volta, tutta da sola, computer, automobili e veicoli spaziali.
A Buckingham Palace si terrà la più grande mostra di sempre sui vestiti della regina Elisabetta Si intitola Queen Elizabeth II: Her Life in Style, in esposizione ci saranno più di 200 vestiti. Apre il 10 aprile.
Le gemelle Kessler avevano detto di voler morire insieme ed è esattamente quello che hanno fatto Alice ed Ellen Kessler avevano 89 anni, sono state ritrovate nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera. La polizia ha aperto un'indagine per accertare le circostanze della morte.

Come il cristianesimo ha cambiato l’evoluzione dei polli

03 Maggio 2017

«I polli per come li conosciamo dovrebbero ringraziare Gesù», scrive Vocativ. La specie umana, infatti, ha iniziato ad addomesticare polli circa 6 mila anni fa, ma un nuovo studio genetico ha scoperto che il tipo di pollame europeo che si è affermato arrivando fino a oggi – con una produzione di uova più rapida e una maggiore confidenza con gli esseri umani – risale a solo un migliaio di anni fa ed è legato ai cambiamenti nella dieta portati dalla religione cristiana. La ricerca pubblicata su Molecular Biology and Evolution studia come una serie di eventi storici dell’umanità abbiano prodotto effetti molto rilevanti sull’evoluzione delle altre specie, in particolare quelle allevate per scopi alimentari.

I ricercatori hanno trovati due significative variazioni genetiche rispetto ai gallinacei non addomesticati che testimoniano di un processo di selezione, effettuata appunto dagli uomini in funzione delle caratteristiche che ricercavano. Detta selezione insieme con un significativo aumento della popolazione di questa specie animale in Europa vanno fatte risalire intorno all’anno 1000, un dato che coincide temporalmente con l’introduzione di alcune importanti regole alimentari da parte dei monaci benedettini: tra le altre cose, la proibizione di mangiare qualunque tipo di animale a 4 zampe durante i periodi di Quaresima fece diventare i polli e le uova un importante alimento sostitutivo. Altro elemento importante fu sicuramente un significativo aumento dell’urbanizzazione in Europa, il che comportò minore spazio per l’allevamento e la difficoltà di tenere in città animali troppo grandi come le mucche.

La crescita dell’importanza del pollame nell’alimentazione umana ha continuato a selezionare animali meno aggressivi, meno soaventati dagli uomini e in grado di produrre un sempre maggior numero di uova. Tutte caratteristiche, spiega Vocativ, controllate da una particolare variante di un gene conosciuto come TSHR (o thyroid-stimulating hormone receptor).

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