Hanno partecipato i cittadini di 40 città, 150 mila solo a Madrid: chiedono tutti «la fine del racket degli affitti».
In una città della Florida delle mistress hanno chiesto l’istituzione di un sex dungeon comunale
La seduta della commissione cittadina di Fort Lauderdale tenutasi martedì scorso passerà alla storia come una delle più surreali della storia della città, dello Stato della Florida, degli Stati Uniti d’America, del mondo. Tutto è cominciato come una delle tante, tediose, interminabili giornate della pubblica amministrazione locale. Ordine del giorno: dibattito sull’assegnazione a un’azienda del settore privato di un contratto da un milione di dollari per servizi di smaltimento dei rifiuti. Nel mezzo della discussione, però, tre donne hanno fatto irruzione e hanno interrotto il democratico dibattito, prendendo possesso del palco al centro della sala consiliare e proponendo una modifica al suddetto ordine del giorno: basta discutere di soldi da spendere in smaltimento dei rifiuti, parliamo piuttosto di come fare a spostare una parte di questi fondi pubblici sulla costruzione di un sex dungeon di pubblica utilità e proprietà.
finally something good out of florida: a dominatrix group showed up to a fort lauderdale city hall meeting and demanded a tax payer funded sex dungeon pic.twitter.com/6zvzgkPYfx
— matt (@mattxiv) December 22, 2022
Di fronte alla platea di interdetti consiglieri comunali, una delle tre donne – coperte da capo a piedi di pelle nera – si è presentata come Ms. Krave e ha esposto al pubblico le ragioni della peculiare proposta. «Buonasera, consiglieri. Potete chiamarmi “Mistress”. […] Trovo strano che vogliate spendere quasi un milione di dollari per celare nelle fogne i vostri segreti, per nascondere il preservativo che avete usato per tradire vostra moglie», ha esordito Ms. Krave, contestando la scelta di spendere così tanto denaro pubblico per lo smaltimento dei rifiuti. «Propongo di usare un quarto di quel milione di dollari per sostenere le dom [dominant, ndr] e i sub [submissive, ndr] di Broward County [la contea alla quale appartiene la città di Fort Lauderdale, ndr] per costruire un sex dungeon pensato da noi e per noi, cittadini elettori e contribuenti», ha proseguito la mistress.
Dopo un momento di iniziale interdizione, i partecipanti alla riunione della commissione cittadina hanno accolto la prosta di Ms. Krave con il garbo che contraddistingue i rappresentanti delle istituzioni democratiche. «Ok, grazie e buone feste a voi», ha risposto con cortesia il sindaco di Fort Lauderdale, Dean Trantalis. E, a dimostrazione che la proposta delle tre donne sarebbe stata trattata con l’equità che si deve a tutti gli onesti cittadini, subito dopo i ringraziamenti del sindaco è partita la discussione di merito: «Ci sono dei quartieri che ospitano dungeon?», ha chiesto, incuriosito, il rappresentante del Quartiere 2 Steve Glassman della città al city manager Greg Chavarria. «Non che io sappia», la risposta di Chavarria. «Ok, volevo solo accertarmene», la chiosa di Glassman. Stando a quanto riporta l’emittente locale Local News 10, l’intervento delle tre mistress era parte della campagna promozionale di un nightclub, il KRAVE X Miami, che aprirà prossimamente.

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