Accanto a un'opera di David Hockney che a sua volta ritrae David Hockney che fuma.
In una della aste d’arte più attese dell’anno verranno venduti dei disegni di David Hockney fatti con l’iPad
Si tratta di 17 stampe che l'artista ha realizzato con l'iPad nel 2001. Base d'asta: 80 mila euro.

È un’asta quasi senza precedenti quella che Sotheby’s ha appena annunciato e di cui riporta notizia il Guardian. A venire battute infatti saranno diciassette opere di David Hockney, parte del ciclo L’arrivo della primavera a Woldgate, la cui esposizione nel 2012 alla Royal Academy of Arts di Londra si rivelò un successo strepitoso. La particolarità di quest’asta è che ad andare in vendita sono 17 stampe originariamente realizzate dal pittore inglese sul suo iPad. È la prima volta che un corpus di sue opere così numeroso e realizzate usando questo strumento va all’asta. Negli ultimi 15 anni (da quando cioè è entrato in commercio il primo tablet di Apple), solo 24 altri disegni realizzati con iPad sono stati battuti all’asta.
Passato in tarda età dal caldo di Beverly Hills ai rigidi inverni d’Inghilterra, l’artista aveva già 70 anni quando è diventato uno dei più entusiastici acquirenti dell’allora avveniristico device di casa Apple. Il motivo? Uno dei problemi che da secoli attanagliano i pittori. Già anziano ma intenzionato a ritrarre l’arrivo della primavera in una stradina di campagna a Woldgate, Hockney si è scontrato con le rigide temperature invernali del Nord Europa. Ha così deciso di dedicare alcuni mesi ad imparare a usare il nuovo strumento, da entusiasta della tecnologia quale è sempre stato (nella sua carriera ha sperimentato con fotocopiatrici, scanner, computer e Photoshop). Con il nuovo supporto tecnologico, infatti, i tempi di realizzazione sono assai più brevi e permettono di cogliere quei repentini cambiamenti di luce e colore tanto cari a Hockney.
Il risultato della sua sperimentazione negli anni Dieci è questo ciclo di stampe ricercatissimo dai collezionisti, che raramente le rimettono in vendita. Per questo motivo la cui base d’asta per i 17 quadri sarà attorno alle 80 mila sterline. L’asta anticipa la nuova mostra di Hockney in arrivo il prossimo anno a Londra, con opere realizzate in Normandia, con l’ausilio ormai essenziale del suo fido iPad. Il pittore ha detto che per alcuni aspetti, come la gestione delle trasparenze del colore, è uno strumento a cui non vuole rinunciare: «Turner l’avrebbe adorato» ha dichiarato.

Il film di Francesco Sossai, presentato a Cannes e appena arrivato in sala, si muove lontanissimo dal tracciato del cinema italiano contemporaneo: di questo, di Veneto e di serate alcoliche abbiamo parlato con lui.