"Cancun", la canzone di Ugo Borghetti e Ketama uscita nel 2017, riassume ancora perfettamente le lunghe estati romane passate al Bar San Calisto.
Il film di Serge Kober, dal lunghissimo titolo Aggrappato ad un albero, in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare, è un modo davvero peculiare per passare una vacanza in villeggiatura.
Un libro di Gigi Riva racconta la vita, e la fine, del Bel-Ami di Capua, che ha raggirato mezzo jet-set italiano prima di sparire, riapparire e morire.
Tredici canzoni rippate da tredici cd per raccontare come si diffondeva la musica quando Spotify non c'era.
Intervista al musicista, di passaggio in Italia per partecipare all'Open Sound Festival di Matera.
Quando uscì, nel 2001, fu stroncato dalla critica, ma negli anni è stato rivalutato da fan che lo celebrano per quello che è: una commedia sguaiata e imbarazzante, un cult del summer camp movie.
Negli anni '90 lo scrittore ha raccontato un’Europa noir rivolta più a sud che a nord, con contraddizioni che sono evidenti ancora oggi.
Il film che ha terrorizzato una generazione è la rappresentazione perfetta di quell'inquietudine strisciante che caratterizza la stagione estiva.
Una delle sue canzoni dimenticate che merita di essere riscoperta: per il bellissimo video ambientato sul Lago di Como e per il fatto che Sofia Coppola la inserì nella colonna sonora di Somewhere.
Calde e vuote, noiose e immobili, invivibili ed eccitanti: le città d'estate si trasformano, proprio come la Roma attraversata a piedi da Trevi nel suo libro.
Nel singolo della cantautrice americana ci sono malinconia e ansia per il presente, sensazioni che le vere sad girl vivono anche in vacanza.
Il film di Gabriele Salvatores è invecchiato benissimo, soprattutto perché parla di una sensazione che proviamo tutti almeno una volta all'anno: la noia estiva.
Il romanzo del 1963 di Charles Simmons è un piccolo capolavoro di amori, malinconie, tramonti e vodka in spiaggia.