Si dice coltellino svizzero anche scritto minuscolo, perché è un oggetto così famoso che è diventato un sostantivo d’uso comune: ma esiste un Coltellino Svizzero ufficiale, in inglese si dice Swiss Army Knife, e lo produce la Victorinox. In realtà anche il marchio è estremamente celebre, perché parliamo di un accessorio multi-utensile, da usare nelle scampagnate, nelle escursioni, e queste cose, si sa, vanno sempre prese della marca “giusta”.
Il tipico coltellino svizzero, solitamente, comprende: una lama lunga circa dieci centimetri; una lama più corta; un cavatappi; uno o più cacciaviti; una lima; un seghetto; un punteruolo; una forbicina. Il kit cambierà presto, in certi modelli: il CEO di Victorinox ha annunciato che ci sarà un coltellino svizzero… senza coltelli.
In un’intervista al quotidiano svizzero Blick, il CEO ha detto che in certi mercati la presenza della lama da coltello sta creando problemi commerciali, a causa di restrizioni sempre più severe riguardo al possesso di armi bianche. In Giappone, nel 2023, un uomo venne multato proprio perché in possesso di un normale coltellino svizzero, che venne giudicato oggetto pericoloso. Prima di urlare alla “follia europea”, come recitano i cartelloni di un certo segretario di partito nativo di Milano, è importante ricordare che il nuovo modello sarà, per l’appunto, un modello in più, e che non sostituirà i coltellini esistenti. Per fare indignare ancora di più il suddetto leader, però, aggiungiamo: le lame verranno probabilmente rimpiazzate da attrezzi per i ciclisti.
Il coltellino svizzero per come lo conosciamo era effettivamente stato inventato per l’esercito svizzero, nel 1891, da Karl Elsener, poi fondatore della Victorinox. L’innovazione rivoluzionaria per l’epoca, ma fondamentale ancora oggi, era la capacità di tenere tanti attrezzi o utensili in uno spazio unico e molto compatto. Wikipedia sostiene – e chi siamo noi per non crederci – che il tipico colore rosso abbia una motivazione meteorologica: se perduto nella neve, sarebbe in questo modo facilmente individuabile.
È l'ultima trovata di quella che è già considerata la migliore campagna promozionale della storia del cinema. Grazie anche e soprattutto agli sforzi di Chalamet.
È l'ultima trovata di quella che è già considerata la migliore campagna promozionale della storia del cinema. Grazie anche e soprattutto agli sforzi di Chalamet.
Con tanto di lettera indirizzata a tutti i Ceo delle aziende Fortune 500, invitati a vedere il film il 17 dicembre a New York alle ore 17 locali.
La serie di Ryan Murphy con protagonista Kim Kardashian è stata descritta come la peggiore di tutta la storia della televisione. Ma chi ama davvero la tv spazzatura sa di aver visto un classico immediato, un capolavoro del genere.
