Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Cosa sono i “closet account” su Instagram e come funzionano

Esiste ovviamente quello di Chiara Ferragni. Di Emily Ratajkowski, Kendall Jenner e di tutte le altre influencer su cui abbiamo puntato i riflettori. Cosa indossano? Quanto costano i loro abiti? E soprattutto, dove possiamo comprarli per ricreare lo stesso outfit? A rispondere a simili domande ci pensano i “closet account” su Instagram, attraverso una gallery fitta di fotografie e informazioni. Come racconta al New York Times Giselle Pacheco, ideatrice del closet account relativo al guardaroba dell’influencer Emma Chamberlain, «trascorro un’ora al giorno a caccia di siti di abbigliamento su cui è possibile trovare gli stessi vestiti indossati da Emma. Cerco di scoprire la marca della giacca e di ritrovarla online, spesso basta solo che sia simile e magari a un costo più contenuto», spiega.
Nina, la tredicenne che gestisce un closet account dedicato alle sorelle Kardashian, segue ogni profilo che possa mantenerla aggiornata circa il loro stile. «Ogni giorno nasce un closet account diverso, così come aumentano le richieste che ricevo in Direct. “Dove posso trovare quella gonna?”, “E queste scarpe?”. Essere sempre sul pezzo è fondamentale». Per Brianna Randle, portare avanti un closet account dedicato alla serie Riverdale «è una vera arte. Mi è capitato di impiegare dei mesi per trovare quel cerchietto, quel paio di calze. E quando lo trovavo, provavo una sensazione indescrivibile». Si muovono tra Google Immagini, Pinterest e il motore di ricerca specifico per la moda ShopStyle, al fine di offrire ai loro follower un servizio attendibile.
«Ammiro la velocità e la cura con cui mantengono aggiornati questi profili», commenta lo stylist Andrew Gelwicks. «In meno di 30 minuti riuscirono a identificare un raro abito vintage di Dior». I closet account consentono di vestirsi come l’influencer preferito, offrendo inoltre qualche ispirazione per il proprio guardaroba. «Sono perfetti soprattutto se consultati al mattino, quando non hai tempo per decidere come vestirti». Parola di Juliette Laurent Michel, che ha 14 anni e gestisce il closet account dedicato a Loren Gray.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.