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04:51 venerdì 21 novembre 2025
Lorenzo Bertelli, il figlio di Miuccia Prada, sarà il nuovo presidente di Versace Lo ha rivelato nell'ultimo episodio del podcast di Bloomberg, Quello che i soldi non dicono.
Il più importante premio letterario della Nuova Zelanda ha squalificato due partecipanti perché le copertine dei loro libri erano fatte con l’AI L'organizzatore ha detto che la decisione era necessario perché è importante contrastare l'uso dell'AI nell'industria creativa.
Per evitare altre rapine, verrà costruita una stazione di polizia direttamente dentro il Louvre E non solo: nei prossimi mesi arriveranno più fondi, più telecamere, più monitor, più barriere e più addetti alla sicurezza.
L’unico a volere il water d’oro di Cattelan andato all’asta è stato un parco di divertimenti Lo ha comprato per dodici milioni di dollari: è stata l'unica offerta per un'opera che ne vale dieci solo di materiale.
Angoulême, uno dei più prestigiosi festival di fumetti al mondo, quest’anno potrebbe saltare a causa di scandali, boicottaggi e tagli ai finanziamenti L'organizzazione è accusata di aver provato a insabbiare un'indagine su uno stupro e centinaia di artisti hanno deciso di non partecipare in protesta. L'edizione 2026 è a rischio.
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.

Le “tende” in carbonio che salveranno le case dai terremoti

25 Agosto 2016

Il Giappone, il Paese a più elevato rischio sismico del mondo, registra una media di 1500 terremoti l’anno, spiega l’edizione britannica di Wired per presentare la storia di Komatsu Seiren, un’azienda tessile di Nomi, una città della prefettura di Ishikawa. La Komatsu Seiren ha chiesto allo studio dell’architetto giapponese Kengo Kuma di utilizzare un’invenzione della società che potrebbe rappresentare una svolta nella messa in sicurezza degli edifici durante i terremoti: una fune elastica in un composito in fibra di carbonio con cui “legare” le pareti delle case al terreno.

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Kengo Kuma e il suo studio si sono già distinti per alcune iniziative legate alla costruzione e alla ricostruzione delle zone colpite dai sismi (a Rikuzentakata ha collaborato con la Comunità Sant’Egidio per la costruzione di un nuovo centro anziani, ad esempio), ma ciò che hanno fatto allo showroom di Komatsu Seiren ha del rivoluzionario: la squadra di lavoro ha attaccato 1031 aste flessibili alla sommità dell’edificio, fissandole al terreno. Il principio di funzionamento, come spiegato da Shun Horiki, è molto semplice: «Quando il palazzo si muove a sinistra, le corde sulla destra lo tirano verso la loro parte, e viceversa».

Ad aumentare la stabilità dell’edificio di Nomi è stata installata una tenda interna costituita da 2.778 cavi. Prima di intervenire, Kengo Kuma e i suoi si sono assicurati che il parapetto della struttura fosse abbastanza solido da reggere le migliaia di funi. È la prima volta che le fibre in carbonio vengono usate in questo modo, ma Horiki pensa che sarà la prima di una lunga serie.

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