Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Gli aeroporti dove si mangia meglio, secondo Anthony Bourdain

In una recente intervista con il New York Times, Anthony Bourdain ha discusso le sue abitudini di viaggio: il celebre chef e scrittore americano ha raccontato di evitare, ove possibile, di mangiare in aereo e di cercare di cenare o pranzare in aeroporto. Del resto, che il cibo servito in volo abbia un sapore cattivo non è un mistero, mentre alcuni aeroporti includono ottimi ristoranti. Nell’intervista al Nyt, Bourdain indica come suo aeroporto preferito il Changi di Singapore, seguito da un non meglio specificato aeroporto di Tokyo: «L’aeroporto Changi di Singapore ha il cibo migliore, ha un centro hawker che è per i dipendenti ma è aperto anche al pubblico», ha spiegato lo chef, riferendosi a una tipologia di agglomerato di bancarelle tipico delle città dell’Asia orientale. Dell’aeroporto della capitale nipponica ha detto che «ha un sushi bar vicino ai gate da cui partono i voli per gli Usa che è straordinariamente buono per essere in un aeroporto».
Tokyo ha due aeroporti internazionali, Haneda e Narita. Come ha ricostruito Quartz, è assai probabile che si riferisse a Narita. Peraltro, già un paio d’anni fa Bourdain aveva postato su Instagram una foto in cui dichiarava il sushi di Narita «Best. Goddamn. Airport. Meal. Ever.»
Immagini: aeroporto di Arlington (Mark Wilson/Getty Images), una hostess di Singapore (Getty)

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