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21:52 sabato 5 luglio 2025
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.

Sta per uscire un film sulla cultura rave e gli anni ’90

13 Maggio 2019

Gli anni ’90 furono gli anni peggiori in cui essere giovani in Gran Bretagna? La risposta è in un film in bianco e nero, ambientato in Scozia, nell’estate del 1994, due anni prima dell’uscita di Trainspotting. Il titolo è Beats, ed è un’immersione nella cultura rave. Uscirà nelle sale britanniche il 17 maggio. Tratto dal testo teatrale di Kieran Hurley e diretto da Brian Welsh (Black Mirror), racconta una storia di amicizia e di ribellione che secondo il Guardian «riesce a catturare lo spirito di quei tempi».

I tempi erano quelli del Criminal Justice and Public Order Act (CJA), il provvedimento con cui il governo conservatore di John Major aveva tentato di mettere fuori legge la “musica dance”, definita come quel tipo di musica che fosse caratterizzata «interamente o in modo predominante dall’emissione di una successione ripetitiva di battiti». Una cosa «assolutamente bizzarra», secondo DJ Keith McIvor, autore della colonna sonora del film, che contiene brani fondamentali dell’epoca di autori come Prodigy, Leftfield, Orbital, Joey Beltram e Plastikman.

«L’era dei rave è stata la più apatica che io ricordi», ha aggiunto il dj, ricordando che quel divieto ebbe il potere di risvegliare improvvisamente un’intera generazione normalmente incapace di ribellarsi. «Immediatamente la politica divenne il principale argomento di conversazione. La gente si sentiva oltraggiata e voleva rimediare in qualche modo». Ci furono proteste e marce in tutta la nazione. Fino alla manifestazione di ottobre a Downing Street in cui intervenne la polizia in assetto antisommossa.

La repressione vinse e la musica perse? Non proprio. Intanto possiamo iniziare a guardare il trailer.

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