Era amato dal pubblico, era amato dai critici, era amato dagli attori, era amato dagli sceneggiatori: Reiner è stato uno dei maestri americani, una delle più influenti e carismatiche personalità mai viste a Hollywood.
Il trailer di Barbie è una delle cose più surreali viste negli ultimi anni
Nel primo trailer di Barbie abbiamo scoperto che è possibile accostare una delle scene più famose e amate di 2001: Odissea nello spazio ad, appunto, una Barbie. Della trama del film e dei personaggi protagonisti, però, quel trailer diceva poco. Tant’è che nelle settimane successive alla pubblicazione Warners Bros. – che il film lo produce – aveva diffuso una breve sinossi in cui si spiegava che il film di Greta Gerwig era la storia di Barbie e Ken non più bambole ma persone in carne e ossa, costrette ad affrontare le gioie e i dolori della vita quotidiana. Ora abbiamo a disposizione diversi elementi in più per iniziare a farci un’idea di quel che ci aspetta: tra ieri e oggi, infatti, sono arrivati moltissimi character poster – tutti però hanno commentato quasi esclusivamente quello di Dua Lipa, che nel film interpreterà Barbie sirena con una posticcissima parrucca blu – e anche un secondo trailer, più narrativo rispetto al precedente.
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Cosa c’è, allora, in Barbie? Ci sono diverse scene piuttosto surreali, a quanto pare: una serie di entusiastici saluti alla bambola-persona interpretata da Margot Robbie, un saluto piuttosto freddo al Ken di Ryan Gosling, un’infinità di diverse iterazioni di Barbie, di ogni foggia e colore, con ogni trucco e parrucco immaginabile (Barbieland, il luogo in cui il film è ambientato, sembra una versione rosa e glitter dello Spider-verse, il multiverso popolato da tutte le versioni dell’Uomo ragno), sequenza musical, un giro sulla Barbiemobile, i roller blade gialli e rossi senza i quali Ken «non va da nessuna parte». Che Gerwig fosse riuscita ad assemblare un cast prestigiosissimo lo sapevamo già, ma alla lista continuano ad aggiungersi nomi: a Will Ferrell – che interpreterà il Ceo di Mattel – Connor Swindells, Nicola Coughlan, Emerald Fennell, Kate McKinnon, Michael Cera, America Ferrera, Kingsley Ben-Adir, Rhea Perlman, Sharon Rooney, Ana Cruz Kayne, Ritu Arya, Jamie Demetriou, Emma Mackey, Issa Rae, Hari Nef, Alexandra Shipp, Simu Liu, Scott Evans e Ncuti Gatwa adesso si sono uniti anche Helen Mirren (che a quanto pare sarà la voce narrante delle avventure di Barbie) e John Cena, quest’ultimo in un ruolo non ancora specificato (Wrestler Ken?).
Negli scorsi mesi, la regista Greta Gerwig ha detto più volte che lavorare a questo film – del quale ha anche firmato la sceneggiatura assieme al marito Noah Baumbach – le ha fatto vivere prolungati stati di ansia e terrore esistenziale. «La sensazione era questa: sapevo che avrei provato paura, ma una paura estremamente interessante. Di solito è così che si fanno le cose migliori, partendo da questa sensazione. Sono ancora terrorizzata, come è giusto essere di fronte a un progetto che potrebbe assolutamente segnare la fine della mia carriera. Ma è anche giusto dire “Ok, lo faccio” quando ti si presenta la possibilità di lavorare a un film come questo». Scopriremo se la carriera di Gerwig è spacciata o salva il 20 luglio, giorno in cui Barbie arriverà nelle sale cinematografiche italiane.
Il film di Albert Serra sul torero peruviano Andrés Roca Rey porta il documentario in un territorio inesplorato e violento, persino ostile allo spettatore. Ed è proprio questo a renderlo una delle opere fondamentali della storia recente del cinema.
Il libro, uscito 20 anni fa in Francia ma solo adesso in Italia, è il racconto in immagini e parole della breve storia d'amore con il fotografo Marc Marie, attraverso il quale Ernaux tocca tutti i temi che caratterizzano la sua letteratura.