Da quello che si vede nel trailer (pochissimo), di sicuro non è il Tom Cruise di Top Gun o di Mission: Impossible.
L’attrice Ayo Edebiri ha rivelato di aver ricevuto minacce di morte per colpa di Elon Musk
E l'ha definito «un fascista» e «un idiota».
Ayo Edebiri ha deciso di rivelare tramite le sue Instagram Stories di quella volta che ricevette minacce di morte e insulti razzisti a causa di Elon Musk. Come ha riportato anche Variety, successe quando Musk, nel febbraio 2024, condivise su X una fake news secondo cui la Disney fosse intenzionata a sostituire Johnny Depp in un nuovo reboot dei Pirati dei Caraibi, mettendo al suo posto proprio l’attrice di The Bear. Nel condividere l’articolo, Musk l’aveva commentato così: «Disney fa schifo». Il tweet aveva scatenato una pioggia di insulti rivolti a Edebiri, comprese espressioni razziste e minacce di morte. L’attrice, che presto vedremo nell’horror A24 Opus, ha voluto ricordare l’episodio proprio oggi (forse ispirata dalla baracconata di ieri) sottolineando l’assurdità della situazione e criticando Musk («non soltanto è un fascista», ha scritto, «ma è anche stupido»).

C'è la sua firma su 1992, Gomorra, The Bad Guy, Esterno notte, Il traditore e Il maestro. E adesso anche su una delle sorprese di questo anno cinematografico: Breve storia d'amore, la sua opera prima da regista.
Il film con cui Jim Jarmusch ha vinto il Leone d'oro a Venezia è un'opera apparentemente "piccola" che però affronta il mistero più grande di tutti: cosa passa per la testa dei nostri genitori? E per quella dei nostri figli?