I confronti con gli Usa, la difficoltà di misurarne l'efficacia, i libri e i film. Un punto sulle comunità di recupero.
I primi neonati postati su Facebook nel 2004 stanno per diventare adolescenti: come affrontare il nuovo problema dell'impronta digitale lasciata dai loro genitori?
I parchi giochi servono ai bambini ma anche al paesaggio. Una rassegna di esempi virtuosi o incongrui.
Una volta c'erano le muse, poi sono arrivate le mogli. Il caso Vonnegut insegna che, quando due scrittori sono anche sposati, l'ispirazione puzza di fregatura.
Metodi e teorie per addormentare i bambini nel più breve tempo possibile. Una rassegna di crudeltà e sensi di colpa.
Abbiamo incontrato Hagai Levi, lo showrunner di The Affair e In Treatment, che ci ha spiegato da dove vengono le sue ossessioni.
Il regista di Gomorra e Tale of Tales, che sa ispirarsi alla cronaca o a favole seicentesche, è un creativo piuttosto severo.
Il viaggio che una prozia non è mai riuscita a fare: visitare il villaggio della sua badante per capire come vengono spesi i soldi guadagnati nel Nord Est Italiano.
Da Braccialetti rossi a Braccialetti azzurri (giovedì nelle librerie): perché le storie di ragazzini malati piacciono soprattutto ai ragazzini sani.
Dalla campagna contro Lego Friends ai negozi "Princess Free", abbondano i nemici dei giocattoli da femminuccia. Che, si presume, rincretiniscono le bambine. Ma chi l'ha detto che le principessine sono stupide?
«Run fat bitch run». O del perché le tv che trasmettono programmi di fitness alla fine sono meglio delle palestre (con racconto esperienziale).
La nuora ideale di cui vantarsi al bancone salumi: ritratto di una donna che ti fa venire gli occhi a cuore, e non la bava alla bocca.
In difesa della vacanza, quella lunga, all'italiana. C'è chi dice che tre mesi sono troppi. Ma l'ozio prolungato ha prodotto le narrazioni più belle.
La campagna grillina sulla Mooncup parte da un'equazione sbagliata tra «donne» ed «ecologia». E prende di mira uno strumento di emancipazione.
Che i cartoni animati di oggi, simil-educativi e fatti negli Usa, stiano diseducando i bambini allo story-telling? Erano meglio i giapponesi?
Le rovesciate di Holly, tragedie di orfani e figli di minatori. Una generazione che godeva, tra sadismo e romanticismo, per due ore al giorno.