La serie, con protagoniste Sarah Snook e Dakota Fanning, sembra un thriller ma in realtà è tutta una grande storia sulla sisterhood che vince sempre. E sull'impossibilità degli uomini di uscire puliti da qualsiasi situazione.
Austin Butler sarà Patrick Bateman nell’American Psycho di Luca Guadagnino
È ufficiale, l’ha riportato Variety: Austin Butler sarà il protagonista dell’adattamento di Luca Guadagnino di American Psycho di Bret Easton Ellis. Secondo le voci che giravano negli ultimi mesi a contendersi il ruolo di protagonista sarebbero stati “i due Elvis”: Jacob Elordi, che ha interpretato Elvis in Priscilla di Sofia Coppola, e Austin Butler, l’Elvis di Baz Luhrmann. Alla fine ha vinto Butler, e chissà se è stata la sua incredibile interpretazione del cattivissimo e sexissimo Feyd-Rautha in Dune: Parte 2 a convincere il regista.
Per ora non ci sono molte informazioni sul film: quel che è certo è che non sarà un semplice remake della versione del 2000 diretta da Mary Harron, ma un nuovo adattamento del romanzo di Ellis scritto dallo sceneggiatore Scott Z. Burns. Cosa ci aspetta, possiamo immaginarlo, soprattutto dopo aver intravisto qualche scena di Queer (al cinema dal 13 febbraio): molto probabilmente, la sfera erotica avrà un peso decisamente maggiore rispetto alla satira horror originale uscita nel 2000 e ambientato negli anni ’80, in cui Christian Bale interpreta lo yuppie serial killer Patrick Bateman.
C'è la sua firma su 1992, Gomorra, The Bad Guy, Esterno notte, Il traditore e Il maestro. E adesso anche su una delle sorprese di questo anno cinematografico: Breve storia d'amore, la sua opera prima da regista.
Il film con cui Jim Jarmusch ha vinto il Leone d'oro a Venezia è un'opera apparentemente "piccola" che però affronta il mistero più grande di tutti: cosa passa per la testa dei nostri genitori? E per quella dei nostri figli?