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18:01 giovedì 11 dicembre 2025
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è assediata non solo dai turisti, ma anche dalle truppe Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
D’ora in poi su Letterboxd i film si possono anche noleggiare I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: chicche del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.
Secondo una ricerca, nel 2025 abbiamo passato online più tempo che durante i lockdown Oramai i "vizi" presi durante la pandemia sono diventati abitudini: ogni giorno passiamo online tra le quattro e le sei ore.
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.

A DFW non piacevano gli AC/DC

23 Febbraio 2012

È il 1985, e David Foster Wallace ha 23 anni. Solo due anni dopo pubblicherà La scopa del sistema, il primo romanzo che lascerà il mondo attonito di fronte a un talento enorme e geniale. Nel frattempo, frequentando il college di Amherst, scrive una lettera al giornale del campus, per rispondere a un altro studente il quale lamentava il divieto di suonare gli AC/DC a tutto volume in camera sua. Wallace, il cui stile umoristico e tagliente è già ben evidente, distrugge le velleità festaiole del giovane collega con un ragionamento logico e inattaccabile. La scoperta, piuttosto, è che la band australiana, all’autore di Infinite Jest, proprio non andava giù. Parlando della libertà di non voler ascoltare musica suonata da altre persone, lo scrittore specifica: «in the particular case of AC/DC, I think this freedom is probably cherished by every rational being over the age of nine».

Qui la lettera intera (clicca per ingrandire). Vale la pena leggerla tutta. È pure sempre un DFW inedito.

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Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.