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Gli uomini maschilisti sono più depressi

22 Novembre 2016

Generalmente si tende a pensare al maschilismo come a un problema che ha effetti negativi sulle donne; uno studio recente suggerisce però che potrebbe rovinare la vita anche agli uomini. Una ricerca condotta da una squadra di psicologi americani, cinesi e di Singapore ha rilevato una maggiore tendenza alla depressione tra gli uomini che dimostrano comportamenti maschilisti, come l’avvertire il bisogno di controllare la propria donna, la violenza o il disprezzo nei confronti degli omosessuali. Intitolata “Meta-Analyses of the Relationship Between Conformity to Masculine Norms and Mental Health-Related Outcomes,” la ricerca è stata recentemente pubblicata su una rivista accademica di psicologia clinica, il Journal of Counseling Psychology.

depressione maschi

Come suggerisce il titolo, si tratta di una meta-analisi, cioè di uno studio comparato condotto a partire da dati raccolti in ricerche precedenti. Nello specifico, sono stati presi in esame 78 studi, per un totale di poco meno di 20 mila partecipanti. Gli autori scrivono che «la conformità ad alcune norme maschili, come il controllo sulle donne, è frequentemente e marcatamente correlato a problemi di salute mentale», mentre altri tratti analoghi sono «associati con un malfunzionamento sociale».

«Quello che abbiamo scoperto è che più la gente si conforma a norme maschili, più peggiorano le sue condizioni mentali» ha dichiarato Joel Wong dell’università dell’Indiana, intervistato da Vocativ.  C’è da dire però che per «norme maschili» i ricercatori non intendo semplicemente comportamenti stereotipati più comunemente associati ai maschi (come seguire le partite di calcio o cose del genere), ma tratti decisamente negativi, dunque probabilmente sarebbe più corretto definirle maschiliste. Inoltre non sempre una correlazione statistica implica un rapporto di cause-effetto.

Illustrazione di William Strong, 1850 circa  (Hulton Archive/Getty Images); l’attore Peter Lorre (1904 – 1964) in uno scatto degli anni Quaranta (Hulton Archive/Getty Images).
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