Bullettin ↓
14:00 sabato 17 maggio 2025

La storia che presentava l’avvento del cellulare nel 1983

28 Settembre 2016

«È ancora piuttosto raro vedere qualcuno usare il telefono in macchina. Ma sta per diventare molto più comune». Con queste parole la mattina del 5 novembre 1983 un conduttore della National public radio parlava di un fenomeno in espansione: “Cellular Phones Are Completely Mobile” era il titolo del servizio introdotto poco dopo. Dato che ci troviamo nell’anno in cui il numero di dispositivi mobili ha ufficialmente sorpassato quello delle persone, Npr ha deciso di ricercare negli archivi e riprendere in mano quella parte di trasmissione.

Nella storia compariva un assicuratore di Chicago, David, «tra i primi 1500 clienti a usare un nuovo sistema di telefonia mobile chiamato cellulare» secondo la reporter di allora Linda Wagner. “Cellulare” perché la nuova tecnologia divideva a tutti gli effetti le città in “celle” formanti un network capace di trasmettere un segnale da un’antenna all’altra. Col sistema precedentemente in uso, notava la giornalista, solo mille persone potevano usare telefoni “non fissi” a Chicago, una città di tre milioni di abitanti. Ma ora tutto era destinato a cambiare: entro la fine del 1984, sosteneva Wagner, i cellulari sarebbero stati in uso «a New York, Detroit e negli altri principali centri urbani americani».

ed-koch

David appariva entusiasta della nuova tecnologia: poteva «chiamare direttamente ogni numero del mondo», e «se volessi, potrei riagganciare questa cornetta e parlarti al microfono: ho il vivavoce nella mia auto», diceva l’assicuratore. Naturalmente nel 1983 il concetto di telefono cellulare prevedeva oggetti di volumi e pesi molto diversi da ciò a cui siamo abituati oggi: e l’headset di David, oltre a essere una sorta di mattone incastonato nel cruscotto, costava 3.300 dollari americani, più 2 mila dollari l’anno di costi di servizio. Eppure erano soldi ben spesi: «avrò modo di impegnare i tempi morti di quando si guida», diceva. La storia gli ha dato ragione.

In evidenza: due giocatori di cricket nell’aprile 1987 a Worcester, Inghilterra (Simon Bruty/Allsport/Getty Images); nel testo: il sindaco di New York Ed Koch usa il telefono cellulare nella sua automobile nel 1984 (Marty Lederhandler/AP)
Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.