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18:33 venerdì 2 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Xavier Dolan ha cambiato idea: non si ritira più e torna a fare film

02 Agosto 2024

Un anno fa Xavier Dolan ci spiegava che l’apocalisse era imminente e che l’arte non aveva più alcun senso, e quindi lui avrebbe smesso di fare film perché a cosa serve guardare un film mentre il mondo va a in pezzi. Un anno dopo, lo stesso Xavier Dolan annuncia di avere cambiato idea: l’apocalisse forse arriverà, forse no, l’arte è bella, i film sono importanti, lui torna a fare il regista. In un’intervista concessa la podcast Sans Filtre, Dolan ha rivelato che non solo è tornato a dirigere ma che ha già quasi finito di scrivere un nuovo film, il nono della sua carriera: sarà un horror ambientato nella Francia degli anni ’80 dell’Ottocento.

«Paura, fallimento e rifiuto», questi, ha detto il regista, i temi che tratterà nel film. Di cui non ha poi rivelato nessun altro dettaglio, limitandosi a dire che gli mancano più o meno venti pagine di sceneggiatura e che fin qui è «molto soddisfatto» del suo lavoro. Ovviamente, nel corso dell’intervista a Dolan è stato anche chiesto cosa lo ha convinto a cambiare idea e a tornare a dirigere. Il regista ha risposto che a fargli capire quanto gli mancasse il cinema è stato il Festival di Cannes: nell’ultima edizione, infatti, è stato il presidente della giuria della sezione Un Certain Regard, esperienza che gli ha fatto tornare la voglia di stare sul set.

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