Hype ↓
06:32 mercoledì 30 aprile 2025
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.
I fratelli Gallagher si sono esibiti insieme per la prima volta dopo 16 anni In un circolo operaio a Londra.

Ad Hattusa, antica capitale degli Ittiti, è stata scoperta una lingua che nessuno conosceva

22 Settembre 2023

Era da oltre un secolo che l’Istituto tedesco d’archeologia portava avanti le ricerche a Boğazköy-Hattusha, ex capitale della civiltà ittita nell’area centro settentrionale della Turchia e sito Unesco dal 1986. Da allora, quando furono rinvenuti i primi reperti, si è scoperto che il sito custodiva più di 30 mila tavolette d’argilla che hanno permesso di risalire a una scrittura cuneiforme, spiega The Daily Science. Queste tavolette hanno fornito agli archeologi informazioni non solo sul sistema di scrittura utilizzato dagli ittiti e dalle popolazioni limitrofe, ma anche sulla loro storia, economia, società e pratiche religiose. Gli scavi effettuati finora avevano portato a ritrovamenti di inscrizioni esclusivamente in lingua ittita, la più antica mai registrata tra quelle indoeuropee, come riportato dal Çorum Provincial Directorate of Culture and Tourism. Invece quest’anno, tra i tanti testi, ne sono stati rinvenuti anche alcuni in una lingua totalmente sconosciuta.

Daniel Schwemer, professore di Studi antichi sul vicino Oriente all’università di Würzburg che ha seguito da vicino le ricerche, al momento l’ha definita «la lingua della terra di Kalašma». Schwemer ha spiegato che non è insolito che i rituali delle popolazioni locali venissero “trascritti” anche in lingue straniere: ne sono stati rinvenuti con influenze linguistiche riconducibili all’Anatolia, alla Siria e alla Mesopotamia. In generale, il contenuto delle tavolette è stato utilissimo per ricostruire il contesto linguistico dell’Anatolia nella tarda Età del bronzo, di cui si sa pochissimo. La gran parte del testo risulta ancora incomprensibile, ma un esperto di lingue antiche dell’Anatolia, collega di Schwemer, ha confermato che sicuramente fa parte della famiglia delle lingue indoeuropee, una ricerca più dettagliata sarà in grado di determinarne il grado di parentela con gli altri idiomi simili e già conosciuti. Diversi istituti, fondazioni, università e ministeri europei stanno collaborando alla lettura del documento.

Articoli Suggeriti
Leggi anche ↓
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi

Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».

Murata Sayaka è la scrittrice di chi si sente a disagio sempre e dovunque

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.

Sinners, il mio vampiro suona il blues

Negli Stati Uniti il nuovo film di Ryan Coogler è diventato un caso: un'opera indipendente, un B movie che mescola sesso, musica, horror e vampiri, che sta incassando quanto un blockbuster.

Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia

Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.

Un’ossessione chiamata Franco Maria Ricci

Quando, come e perché la casa di una persona normale diventa un archivio – parziale, ma comunque abbastanza esteso – di tutto quello che ha pubblicato FMR?

Ottant’anni fa a piazzale Loreto

Le ore che precedettero quello storico 29 aprile 1945: il tragitto, la decisione, il simbolismo. Un estratto dal libro Una domenica d’aprile di Giovanni De Luna.