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C’è un tracker della Bbc per sapere quanto è lunga l’attesa per rendere omaggio alla regina

15 Settembre 2022

C’è un fiume lunghissimo che attraversa Londra e non è il Tamigi, è un fiume fatto dalle persone in fila ordinata – cosa c’è di più inglese di una fila ordinata – che aspettano il loro turno per rendere omaggio alla regina e visitare la camera ardente nel Palazzo di Westminster. Il governo del Regno Unito ha persino pubblicato un queue tracker che viene aggiornato momento per momento e si può consultare su YouTube, in modo da sapere uscire di casa sapendo già quanto sarà lunga la fila e quanto bisognerà aspettare.

Ora come ora si tratta di un serpentone umano lungo quasi cinque kilometri, che va dal Tower Bridge proprio fino al Westminster Hall nel Palazzo di Westminster. Secondo la Bbc, la coda lungo le rive del Tamigi è arrivata fino a una lunghezza massima di sedici kilometri. Alcune persone sono in fila addirittura da otto ore, altre hanno passato tutta la notte in piedi ad aspettare il loro turno. E questo nonostante siano stati tutti avvertiti del fatto che l’attesa sarà davvero lunga e i momenti buoni per sedersi e riposarsi, visto il continuo movimento della coda, molto pochi. Alle persone in fila sono stati forniti dei braccialetti colorati che permettono di lasciare la coda se si ha voglia di un drink o di andare in bagno, ma le autorità consigliano di non tenere il posto a nessuno e di non lasciare oggetti personali incustoditi. Eppure gli inglesi non demordono, in molti su Twitter raccontano quanto sono felici di questa possibilità di rendere omaggio alla cara regina estinta. Alcuni dicono che ne è valsa davvero la pena. Altri, invece, criticano  le autorità sottolineando con ironia che a differenza dei senzatetto sgomberati dalla strada, «la coda di persone che vuole vedere una bara aumenta».

Secondo le informazioni diffuse da Bbc, una volta che le persone si avvicinano alla prima fila, passano attraverso Albert Embankment e poi si dirigono per Lambeth Bridge, nei Victoria Tower Gardens, verso il Parlamento. Per dire addio alla regina, non hanno bisogno di un biglietto né di mostrare un documento. Devono però superare i controlli di sicurezza in stile aeroporto prima di entrare all’interno del Palazzo di Westminster. Dentro non si possono portare fiori in omaggio, anche se in questi giorni è difficile trovare un fioraio londinese che abbia ancora qualcosa da vendere: le strade di Londra sono infatti ricoperte da omaggi floreali alla regina.

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