Hype ↓
09:26 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Il primo “scisma” nella Chiesa Ortodossa causato dalla guerra in Ucraina

15 Marzo 2022

«Il clero ha deciso all’unanimità che non è più possibile continuare a far parte del patriarcato di Mosca e allo stesso tempo fornire ai fedeli il necessario sostegno spirituale. La decisione è stata estremamente dolorosa e difficile per tutti coloro che sono stati coinvolti», si legge in un comunicato pubblicato sul sito della parrocchia russo-ortodossa di San Nicola di Mira, ad Amsterdam. Si tratta, come riporta il Guardian, della prima “separazione” nella Chiesa ortodossa causata dallo scoppio della guerra in Ucraina.

C’entra, ovviamente, il Patriarca di Mosca Kirill, il capo della Chiesa Ortodossa russa. Negli scorsi giorni Kirill, la cui amicizia con Vladimir Putin è fatto noto da anni, si è rifiutato di condannare l’invasione russa dell’Ucraina. Non solo: ha di fatto espresso il suo appoggio alla decisione di Putin di muovere guerra, parlando di una lotta della Russia contro le “forze del male”. In un sermone tenuto nella domenica della scorsa settimana, ha aggiunto anche che uno dei motivi per i quali l’invasione dell’Ucraina è cosa buona e giusta sono le sfilate che in Occidente si organizzano in occasione del Gay Pride.

Dopo questa affermazioni di Kirill, la chiesa di San Nicola di Mira di Amsterdam ha chiesto immediatamente all’arcivescovo d’Olanda di dare l’autorizzazione alla separazione dalla Chiesa di Russia. Subito dopo, la chiesa ha chiesto di entrare a far parte del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, ramo della Chiesa ortodossa di Istanbul, spesso raccontato come “rivale” di quello moscovita. Quella di Amsterdam non è l’unica chiesa ortodossa in difficoltà di fronte alle parole di Kirill sulla guerra in Ucraina: nelle ultime due settimane più di 280 appartenenti al clero hanno firmato una lettera in cui si dicevano contrari al conflitto e in cui ricordavano la «dannazione eterna» che aspetta coloro che impartiscono «ordini assassini».
Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.