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19:14 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

In Cina Fight Club ha un finale completamente diverso

25 Gennaio 2022

Ve lo ricordate il finale di Fight Club? Edward Norton e Helena Bonham Carter che si tengono per mano, le note di “Where Is My Mind” dei Pixies che salgono piano piano, le bombe che esplodono e i grattacieli che crollano? Una delle scene finali più memorabili della storia del cinema, difficile fare meglio di David Fincher. Difficile, certo, ma non impossibile: in Cina, per esempio, hanno deciso di accettare la sfida e provare a “migliorare” il finale di Fight Club.

«Grazie all’indizio fornito da Tyler, la polizia ci mise poco a scoprire tutto il piano e ad arrestare i criminali, riuscendo a evitare l’esplosione delle bombe. Dopo il processo, Tyler fu spedito in un manicomio, per ricevere cure psichiatriche. È uscito dall’ospedale nel 2012», è così che finisce il Fight Club visibile sulla piattaforma streaming cinese Tencent. L’ordine costituito vince, insomma, il lieto fine secondo l’autocrazia. Ma siccome anche la Cina fa parte di questo mondo, moltissimi utenti che Fight Club lo avevano già visto nella versione originale, dopo aver visto il “nuovo” finale del film, si sono sentiti presi in giro e hanno espresso la loro incredulità sui social media. «È veramente una presa in giro. Il Fight Club su Tencent Video dimostra che non si limitano a cancellare alcune scene, ma che cambiano anche la storia del film», ha scritto un utente su Weibo.

Al momento, come riporta il Guardian, non è chiaro se si tratti di censura governativa o di una decisione dei produttori del film. Non è insolito, infatti, che i produttori di Hollywood decidano di far uscire in Cina delle versioni “riviste e corrette” dei film per evitare la censura del governo e far arrivare il prodotto ai milioni di consumatori cinesi. È successo, per esempio, anche con Bohemian Rhapsody, il biopic su Freddy Mercury dal quale furono tagliate tutte le scene in cui si faceva anche solo riferimento all’omosessualità del frontman dei Queen. Tutto sarebbe conseguenza delle politiche decise da Xi Jinping, ormai da mesi impegnato in una campagna per eliminare dalla società tutto ciò che può essere (secondo lui, ovviamente) malsano, comprese scene di film, programmi televisivi e videogiochi che potrebbero turbare la pace interiore dei suoi concittadini.

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