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22:35 mercoledì 16 luglio 2025
Si è scoperto che gli Houthi si finanziano vendendo armi sui social Un'inchiesta del Tech Transparency Project ha rivelato centinaia di gruppi e profili coinvolti nel traffico di armi sui social. A quanto pare, senza che nessuno finora si accorgesse di nulla.
È uscito il primo trailer di After the Hunt, il prossimo film di Luca Guadagnino Protagonisti Julia Roberts, Andrew Garfield e Ayo Edebiri. Esce il 16 ottobre, data per la quale Guadagnino ovviamente avrà girato almeno altri due film.
Il cagnolino Krypto di Superman è talmente adorabile che ha fatto aumentare del 500 per cento le richieste di adozioni di cani negli Usa Un altro successo del film diretto da James Gunn.
Il Presidente francese Bayrou ha detto che per risanare il debito pubblico i francesi dovranno lavorare anche a Pasquetta E anche l'8 maggio, giorno in cui si festeggia la fine della Seconda guerra mondiale. Tutto per aumentare la produttività e sistemare i conti.
Nemmeno Martin Scorsese riusciva a credere di essere stato candidato all’Emmy come attore Per l'interpretazione di se stesso nella serie The Studio si è guadagnato la prima nomination a un premio da attore della sua vita, a 82 anni.
Il figlio di Liam Gallagher si sta facendo bello ai concerti degli Oasis indossando le giacche del padre Gene Gallagher è stato pizzicato a indossare una giacca Burberry di papà al concerto di Manchester: l’ha definita un «cimelio di famiglia».
In una piccola città spagnola, una notizia che non si sa se vera o falsa ha portato a una caccia all’immigrato lunga tre giorni Tutto è partito da una denuncia che ancora non è stata confermata, poi sono venute le fake news e i partiti di estrema destra, infine le violenze in strada e gli arresti.
Una ricerca ha scoperto che quando sono stressate le piante ne “parlano” con gli animali Soprattutto con gli insetti, attraverso dei suoni specifici. Gli insetti però non sono gentilissimi: se una pianta sta male, loro la evitano.

Hbo aveva iniziato a produrre una serie su una pandemia prima della pandemia

23 Settembre 2021

Un’epidemia di influenza, una società al collasso, la popolazione mondiale dimezzata e persone che si auto-isolano per non trasmettere la malattia agli altri: non è un resoconto di questi ultimi due anni, bensì un romanzo, Station Eleven, scritto nel 2014 da Emily St John Mandel e che Hbo ha scelto di adattare in una serie tv omonima. Per un’assurda coincidenza, quando la scorsa primavera è scoppiata la pandemia da Coronavirus, le riprese erano completate per un quinto, e poi sono state messe in pausa. Stando a quanto riportato da Indiewire, uscirà negli Stati Uniti a dicembre.

Ancora non sono usciti un trailer o una vera sinossi che spieghino di cosa tratterà la serie, si sa solo che, basata sul libro della scrittrice, sarà ambientata qualche anno dopo lo scoppio di una epidemia e che seguirà le vite di alcuni personaggi che ormai sono cambiate radicalmente. Ci sarà Mackenzie Davies nel ruolo della protagonista (l’avevamo vista nell’episodio “San Junipero” di Black Mirror), che in un’intervista ha descritto la serie come un ibrido tra The Road e una favola, spiegando che non è una storia morale né idealizza il trauma e la perdita. «Abbiamo sempre voluto fare una serie post-apocalittica non drammatica», ha spiegato l’autore di Station Eleven Patrick Somerville, che aveva scritto anche la serie Maniac, «quando abbiamo iniziato a vivere questa situazione, abbiamo provato sentimenti che non conoscevamo prima e che alla fine hanno influenzato la serie, ma credo anche che abbiamo fatto quello che volevamo fare». È d’accordo Jeremy Podeswa, produttore esecutivo della serie, che crede che «I temi della storia abbiano iniziato a risuonare sempre di più mentre andavamo avanti con le riprese e ci siamo accorti che ciò che importa sono le altre persone, la salute e anche fare arte, che è quello che noi abbiamo fatto con questa serie, e ci ha dato una motivazione in quei tempi bui».

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