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È stato scoperto il primo animale che non ha bisogno di ossigeno per sopravvivere

Nel nostro rapporto con l’Universo e con la vita ci sono alcune convinzioni, alcuni fatti che tendiamo a dare per scontati, e che mai ci sogneremmo di veder funzionare diversamente. Ad esempio, non dubiteremmo mai del fatto che il cielo sta sopra le nostre teste, e non sotto. Né metteremmo mai in discussione che c’è una cosa chiamata forza di gravità che ci tiene incollati a terra, o che non è fisicamente possibile viaggiare ad una velocità superiore a quella della luce, e così via.
Saremmo persino tentati di pensare che non esistano forme di vita animale in grado di condurre la propria esistenza senza bisogno di ossigeno, ma in questo caso ci sbaglieremmo: gli scienziati, si legge su Science Alert, hanno infatti appena scoperto l’esistenza di un animale – un parassita simile ad una medusa – in grado di sopravvivere senza alcun rapporto di dipendenza con l’ossigeno. L’analisi è stata condotta da un team di ricercatori dell’Università di Tel Aviv, in Israele, sotto la guida di Dayana Yahalomi, ed è stata successivamente pubblicata su “Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America” (PNAS).
La scienza era già a conoscenza della capacità di alcuni particolari organismi di sopravvivere quando l’ossigeno è presente in quantità ridotte, o persino in condizioni di ipossia, ma mai prima d’ora si era trovata di fronte un vivente – nella fattispecie la Henneguya Salminicola – in grado di sopravvivere senza ossigeno. Il meccanismo che glielo consente è un mistero, ma secondo lo studio va ricercato nella particolare struttura del Dna dell’organismo – che fa parte della famiglia degli cnidari al pari di coralli, meduse e anemoni.

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