Hype ↓
12:34 sabato 18 ottobre 2025
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 
La Corte di giustizia europea ha stabilito che gli animali sono bagagli e quindi può capitare che le compagnie aeree li perdano Il risarcimento per il loro smarrimento è quindi lo stesso di quello per una valigia, dice una sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea.
È uscito il memoir postumo di Virginia Giuffre, la principale accusatrice di Jeffrey Epstein Si intitola Nobody’s Girl e racconta tutti gli abusi e le violenze subiti da Giuffré per mano di Epstein e dei suoi "clienti".
È morto Paul Daniel “Ace” Frehley, il fondatore e primo chitarrista dei KISS Spaceman, l'altro nome con cui era conosciuto, aveva 74 anni e fino all'ultimo ha continuato a suonare dal vivo.
Dell’attentato a Sigfrido Ranucci sta parlando molto anche la stampa estera La notizia è stata ripresa e approfondita da Le Monde, il New York Times, il Washington Post, Euronews e l’agenzia di stampa Reuters.
Oltre alle bandiere di One Piece, nelle proteste in Usa è spuntato un altro strano simbolo: i costumi gonfiabili da animale Costumi da rana, da dinosauro, da unicorno: se ne vedono diversi in tutte le città in cui si protesta con Trump e contro l'Ice.
Secondo Christopher Nolan, non c’è un attore che quest’anno abbia offerto un’interpretazione migliore di The Rock in The Smashing Machine Quello del regista è il più importante endorsement ricevuto da The Rock nella sua rincorsa all'Oscar per il Miglior attore protagonista.
Dopo 65 anni di pubblicazione, Il Vernacoliere chiude ma non esclude il ritorno Lo ha annunciato su Facebook il fondatore e direttore Mario Cardinali, che ha detto di essere «un po' stanchino» e spiegato la situazione di crisi del giornale.

E quindi, Rihanna e Drake stanno insieme?

30 Agosto 2016

Domenica sera il rapper Drake ha confessato in diretta mondiale di essere innamorato di Rihanna «da quando aveva 22 anni»: l’occasione è stata la consegna del premio Michael Jackson Video Vanguard Award alla cantante agli MTV Video Music Awards di domenica scorsa. Dopo essere arrivato in ritardo allo show per colpa del traffico, il rapper di Toronto ha introdotto Rihanna con una specie di dichiarazione d’amore, definendola «la persona che ho guardato con ammirazione per la mia intera vita adulta, anche se ha meno anni di me». Per tutta risposta, com’è noto, la star americana l’ha baciato sulla guancia (o forse no?), rinnovando un mistero ormai datato: che rapporto c’è, veramente, fra Drake e Rihanna?

Dopo lo show, quasi a voler confermare le voci che vedono il duo essere diventato una coppia, il rapper ha postato sul suo profilo Instagram una foto che vede lui e Rihanna in atteggiamenti romantici, per così dire. A luglio i due erano stati avvistati insieme in diversi club di Londra, ma né i paparazzi né gli esperti di celebrity avevano saputo decrittare la loro presunta relazione. Di certo c’è che Rihanna ha collaborato con Drake, e Drake ha collaborato con Rihanna, ed entrambi hanno fatto svariate comparsate ad eventi dell’amico/a o partner.

All’inizio di questo mese la presunta coppia è stata vista all’acquario di Toronto, ma – nonostante diversi tentativi di esegesi dei testi delle rispettive canzoni – nessuno ha la certezza che Rihanna e Drake “facciano sul serio”. La matassa è così ardua da dipanare che il Washington Post ha riassunto ciò che sappiamo del rapporto tra le popstar. E quindi, tra le altre cose, che hanno iniziato a frequentarsi nel 2009 a Manhattan, nei giorni in cui Chris Brown, allora compagno di “Riri”, era stato accusato di violenze nei confronti della cantante («erano molto teneri», secondo le fonti riportate).

Nello stesso anno, Rihanna ha chiesto a Drake di scriverle una canzone, pezzo che non è mai stato pubblicato ma ha segnato l’inizio di una frequentazione più assidua e, per l’appunto, difficile da incasellare. L’anno dopo, Drake ha dichiarato al New York Times di essersi sentito usato dalla star originaria di Barbados («sono stato una pedina»), per poi ritrattare il tono e la portata delle sue accuse. Da allora le collaborazioni fra i due si sono fatte intense, e spesso piene di riferimenti alla possibilità di una storia in corso (è il caso di “What’s My Name?“, pezzo di Rihanna del 2010).

Articoli Suggeriti
È morto Paul Daniel “Ace” Frehley, il fondatore e primo chitarrista dei KISS

Spaceman, l'altro nome con cui era conosciuto, aveva 74 anni e fino all'ultimo ha continuato a suonare dal vivo.

Oltre alle bandiere di One Piece, nelle proteste in Usa è spuntato un altro strano simbolo: i costumi gonfiabili da animale

Costumi da rana, da dinosauro, da unicorno: se ne vedono diversi in tutte le città in cui si protesta con Trump e contro l'Ice.

Leggi anche ↓
È morto Paul Daniel “Ace” Frehley, il fondatore e primo chitarrista dei KISS

Spaceman, l'altro nome con cui era conosciuto, aveva 74 anni e fino all'ultimo ha continuato a suonare dal vivo.

Oltre alle bandiere di One Piece, nelle proteste in Usa è spuntato un altro strano simbolo: i costumi gonfiabili da animale

Costumi da rana, da dinosauro, da unicorno: se ne vedono diversi in tutte le città in cui si protesta con Trump e contro l'Ice.

Nel cinema non si è mai vista una campagna promozionale come quella di Bugonia

Tra siti cospirazionisti e cartelloni vandalizzati, il marketing per il lancio del nuovo film di Yorgos Lanthimos è uno dei più azzeccati degli ultimi anni.

La ruota della fortuna vs Affari tuoi è diventato il Barbenheimer italiano

Già ribattezzata La ruota degli affari tuoi, quella tra Gerry Scotti e Stefano De Martino è diventato la più improbabile delle rivalità, tra tifoserie contrapposte, battaglie di share, colpi di scena e surreali guest star.

È morto Drew Struzan, l’illustratore che ha disegnato le locandine di moltissimi successi di Hollywood

Star Wars, Indiana Jones, Ritorno al futuro, E.T, Blade Runner, I Goonies, La cosa: la locandina che vi viene in mente pensando a questi film l'ha disegnata lui.

Il quotidiano del Comitato centrale del Partito comunista cinese ha fatto firmare un articolo a LeBron James, che però non lo ha mai scritto

È vero che viviamo in un mondo strano, ma ancora non così strano da avere LeBron James tra gli editorialisti del Quotidiano del popolo.