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Massive Attack, Brian Eno, Fontaines D.C. e Kneecap hanno formato un’associazione per difendere gli artisti pro Palestina L'obiettivo è difenderli dalle minacce e dalle cause legali, soprattutto le band e i musicisti più giovani.
È morto lo scrittore di culto Gilberto Severini Nel 2011 era arrivato tra i finalisti allo Strega con il libro "A cosa servono gli amori infelici".
I due maggiori premi letterari giapponesi quest’anno non sono stati assegnati perché non c’erano romanzi abbastanza belli I prestigiosi premi Akutagawa e Naoki, da regolamento, hanno deciso di saltare l’annata perché nessun candidato meritava di essere premiato.
Adolescence è la serie più vista nel 2025 su Netflix, persino più di Squid Game La serie inglese domina la classifica dei contenuti originali più visti, confermandosi così l'evento televisivo dell'anno.
I meme e le fake news sul cold kiss-gate, la coppia di amanti beccata al concerto dei Coldplay, sono fuori controllo Andy Byron e Kristin Cabot, loro malgrado, sono diventati la coppia più famosa di tutta internet.
In Giappone hanno organizzato un torneo di Tekken 8 per gli anziani delle case di riposo Otto partecipanti, tra i 60 e i 90 anni, che hanno dimostrato inaspettato talento videoludico.
Zadie Smith farà il suo esordio da cantante nel nuovo album di Blood Orange Per ascoltarla dovremo aspettare il 29 agosto, data di uscita di Essex Honey.
L’Odissea di Nolan esce tra un anno ma la prevendita dei biglietti è già partita e ci sono anche i primi sold out Negli Usa e in Inghilterra le sale IMAX hanno finito i biglietti, a un anno esatto dall'uscita del film.

Chi ha speso 100 dollari in Bitcoin nel 2010 ora ha 75 milioni

23 Maggio 2017

Ieri si è celebrato ciò che gli appassionati e gli insider della cripto-valuta Bitcoin chiamano il Bitcoin Pizza Day: il 22 maggio del 2010 il programmatore Laszlo Hanyecz chiese a un altro early adopter della moneta di accettare 10 mila dei suoi Bitcoin in cambio di due pizze della catena Papa John’s. Hanyecz al tempo stimava che i suoi Bitcoin – che aveva ottenuto con l’attività di mining, cioè dedicandosi a lavorare all’infrastruttura digitale della neonata rete – valessero tre centesimi ognuno, per cui pagò quelle due pizze l’equivalente di 30 dollari. Oggi quello stesso ammontare di cripto-valuta varrebbe infinitamente di più, come spiega un articolo apparso sul sito di Cnbc.

CeBIT 2015 Technology Trade Fair

Lunedì, in concomitanza con la ricorrenza celebrata dai fan, i Bitcoin hanno varcato la quota 2 mila, ovvero il valore di 2 mila dollari per ogni singolo Bitcoin, e addirittura a metà mattinata venivano scambiati alla cifra record di 2,251.61 dollari per Bitcoin. Facendo due rapidi calcoli con Cnbc, questo significa che in quel momento chi avesse speso cento dollari in Bitcoin nel 2010, si sarebbe trovato in tasca 75 milioni di dollari.

Le ragioni dietro al ritrovato grande successo di Bitcoin sono molteplici: da una parte il Giappone ha appena passato una legge che permette ufficialmente gli scambi nella valuta più legata all’immaginario del dark web, causando un’impennata delle compravendite in yen; dall’altra, l’instabilità politica globale di questi tempi ha iniziato a far guardare ai Bitcoin come a una sorta di rifugio intoccabile, un asset in cui poter investire i propri risparmi senza troppe preoccupazioni.

Immagini Getty Images
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