La donna che viaggia da sola per ritrovare sé stessa è un luogo comune che passa per Mangia, prega, ama e arriva fino alle solo travel influencer di oggi, anche se continua a nascondere un suo lato oscuro di disagio e delusione: forse, per godersi davvero il viaggio, sarebbe meglio partire già ritrovate.
Un zoo danese cerca animali domestici indesiderati per sfamare i suoi predatori
Piccoli animali da cortile e cavalli possono essere donati per ricreare la catena alimentare naturale dei grandi felini

AAA piccoli animali da compagnia e da cortile, in salute ma indesiderati, cercasi: è questo il curioso annuncio postato sull’account Instagram ufficiale dello zoo danese di Aalborg, alla ricerca di polli, conigli, porcellini d’India e anche cavalli con cui sfamare i propri grandi predatori: tigri euroasiatiche, leoni e perfino linci, la cui dieta in cattività è ancora migliorabile.
Lo zoo infatti non è a corto di scorte di cibo, ma piuttosto alla ricerca di una tipologia di alimentazione che sia il più naturale possibile per i propri animali. I pezzi di carne di provenienza industriale infatti sono già privi di piume e pelliccia e alla lunga diventano deleteri per la salute dei grandi felini in cattività, che hanno bisogno di mangiare quanto più spesso possibile carcasse che siano simili alle condizioni in cui le consumerebbero in natura: quindi non scuoiate, dissanguate, porzionate e scongelate al bisogno.
Ai proprietari degli animali donati alla struttura – che per qualsivoglia motivo non possono più far fronte al mantenimento dei capi di allevamento o dei proprio animali domestici – lo zoo assicura un trattamento etico degli stessi. Ogni capo consegnato infatti verrà sottoposto a una forma indolore di eutanasia prima di venire introdotto nelle gabbie dei felini. La struttura assicura anche un incentivo fiscale per i proprietari di cavalli che decideranno di consegnare un quadrupede. Ogni cittadino potrà donare fino a quattro capi alla volta anche senza appuntamento, durante la settimana. L’unico requisito è che gli animali donati siano in buona salute.
Sicuramente l’appello farà discutere, ma lo zoo ha puntualizzato che da anni acquista animali da allevamento allo scopo di variare la dieta dei suoi felinidi. Consapevole che c’è chi si trova a sopprimere i propri animali da compagnia o da cortile per una molteplicità di cause (problemi economici, trasferimenti, malattie, decessi, invecchiamento dei proprietari o più in generale perché ci sono degli impedimenti a potersene occupare), lo zoo ha pensato di fornire un’alternativa etica e “naturale” ai proprietari.

La donna che viaggia da sola per ritrovare sé stessa è un luogo comune che passa per Mangia, prega, ama e arriva fino alle solo travel influencer di oggi, anche se continua a nascondere un suo lato oscuro di disagio e delusione: forse, per godersi davvero il viaggio, sarebbe meglio partire già ritrovate.

La campagna pubblicitaria di American Eagle è stata indubbiamente efficace: i liberal di tutto il mondo hanno abboccato alla provocazione e i conservatori hanno colto al volo l'occasione per ribadire che non si può più dire niente.