È il "Ritratto di signora” del pittore italiano Giuseppe Ghislandi, meglio conosciuto come Fra Galgario.
Le prime immagini della serie di Neuromante le ha fatte vedere William Gibson
Lo scrittore ha condiviso su X una breve clip in cui si vede il leggendario bar Chatsubo di Chiba City: «Neuromancer is in production», ha annunciato.

«Ho immaginato il Chatsubo nel 1984. 41 anni dopo, ho aperto la porta. Neuromancer è in produzione». Con queste parole commosse lo scrittore William Gibson ha condiviso sul suo account Twitter ufficiale la prima clip pubblicata da AppleTV+ di Neuromancer, l’attesissimo adattamento del romanzo cyberpunk per eccellenza.
I imagined the Chatsubo in 1984. 41 years later, I opened the door. Neuromancer is in production. https://t.co/2tc4k8oDuf
— William Gibson (@GreatDismal) July 1, 2025
La scelta di mostrare il bar da parte della produzione non è ovviamente casuale: il Chatsubo è uno dei luoghi più memorabili del romanzo. Il locale malfamato si trova a Chiba, la città degli impianti, ed è proprio qui che incontriamo il protagonista Case, autoproclamatosi “cowboy della consolle”, all’inizio del romanzo. Il Chatsubo è popolato da tutti i personaggi più malfamati della città: hacker, mercenari, prostitute, spacciatori e cyborg, ma nella clip diffusa è ancora vuoto. Vediamo solo le luci della sala accendersi, compresa l’insegna con il nome del locale.
La produzione di Neuromancer in realtà è più che a buon punto. Sappiamo già da foto e video diffusi sui social da fan e curiosi che la serie è stata girata questa primavera a Londra, nel distretto finanziario di Canary Wharf. Il quartiere viene spesso scelto da produzioni sci-fi (ci hanno girato anche Black Mirror e Rogue One) per via dei molti grattacieli e infrastrutture che hanno il design futuristico tipico dell’estetica cyberpunk anni ’80.
La serie di Neuromancer, prodotta da Apple TV+, ha per protagonista nei panni di Case l’attore inglese Callum Turner, già visto in Masters of the Air e Animali Fantastici e noto soprattutto per essere il fidanzato della cantante Dua Lipa. Nel cast figurano anche Peter Sarsgaard, Brianna Middleton e Max Irons. Per ora sappiamo solo che sarà composta da dieci episodi, ma non è ancora stata stabilita una data d’uscita.

Una grande commozione e una standing ovation di 23 minuti per il film di Kaouther Ben Hania, che mescola documentario e finzione per raccontare la storia vera di una bambina uccisa a Gaza dopo una lunghissima agonia.

È uno dei giovani festival più interessanti degli ultimi anni, perché mescola arti visive e cinema e ha un programma tanto selezionato quanto “estremo”. Ne abbiamo parlato con Sam Stourdzé, direttore dell’Accademia di Francia in Italia, che del festival è l’organizzatore.