Hype ↓
01:51 martedì 4 novembre 2025
L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.
A Parigi c’è una mensa per aiutare gli studenti che hanno pochi soldi e pochi amici Si chiama La Cop1ne e propone esclusivamente cucina vegetariana, un menù costa 3 euro.
Il Premier australiano è stato accusato di antisemitismo per aver indossato una maglietta dei Joy Division Una deputata conservatrice l’ha attaccato sostenendo che l’iconica t-shirt con la copertina di Unknown Pleasures sia un simbolo antisemita.
Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema In particolare negli Stati Uniti: era dal 1997 che non si registrava un simile disastro.
La neo premio Nobel per la pace Maria Corina Machado ha detto che l’intervento militare è l’unico modo per mandare via Maduro La leader dell’opposizione venezuelana sembra così approvare l'iniziativa militare presa dall'amministrazione Trump.
Dopo il caso degli accoltellamenti sul treno, in Inghilterra vorrebbero installare nelle stazioni i metal detector come negli aeroporti Ma la ministra dei Trasporti Heidi Alexander ha già fatto sapere che la cosa renderà «un inferno» la vita dei passeggeri.
La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania
A giudicare dai nomi coinvolti, Hollywood punta molto sul film di Call of Duty Un veterano dei film bellici e lo showrunner del momento sono i due nomi chiamati a sdoganare definitivamente i videogiochi al cinema.

Un mondo di armi

Reportage fotografico da Richmond, Virginia, in uno dei tanti luoghi negli Usa in cui si acquistano armi. Tra cinghiali, mimetiche e carrelli della spesa.

26 Settembre 2012

Il rapporto della più grande democrazia dell’occidente con pistole e fucili non è dei più semplici, per usare un eufemismo. Un po’ di dati, raccolti dal giornalista Andrew Romano in un articolo uscito lo scorso anno su Newsweek: dall’annus horribilis 1968, più di 400.000 persone son morte a causa di colpi d’arma da fuoco. Nel periodo 1999 – 2007, ogni 100.000 abitanti sono state uccise più di 11 persone (in Italia, per dire, sono stete 1,5). E il problema non è, come spesso si potrebbe – erroneamente – credere, legato a una sola sfera politica. Sostenitori della libera circolazione di armi esistono nel partito democratico e repubblicano, e nessuno si è mai opposto con forza all’attuale stato delle cose, per scontate ragioni elettorali. Sempre Newsweek ha condotto un sondaggio sulla possibilità di introdurre l’obbligo di un controllo di salute mentale per i possibili acquirenti, e ha registrato un consenso quasi plebiscitario dell’86 per cento.

Il portfolio qui contenuto è di Lele Saveri, fotografo romano da tempo residente in nord America. «Il progetto e’ nato un po per caso» racconta, «ero andato con il mio attuale coinquilino a visitare la sua citta natale (Richmond, Virginia) e siamo stati ospiti dai suoi ex coinquilini. In casa, affianco al mio letto, c’erano due grosse casseforti. ho scoperto solo piu avanti che eran piene di armi, il ragazzo da cui stavamo era un appassionato di armi, e un militare di livello che era stato anche in afghanistan e iraq. Nel piano di sopra ce n’erano altre due, dell’altro coinquilino». Il negozio ritratto nelle fotografie è il Bass Pro Shop, grande catena di distribuzione (anche) di armi.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.