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Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste)
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.

Gli account cancellati da Twitter su richiesta dei governi

22 Febbraio 2016

Nella seconda metà del 2015 Twitter ha registrato un boom di richieste di cancellare account, letteralmente, quadruplicate, da parte di autorità governative e tribunali. I governi più propensi a fare questo tipo di richieste sono Turchia e Russia, tuttavia il social network è stato molto più incline a venire incontro alle richieste di Ankara che a quelle di Mosca.

A pochi giorni dalla querelle tra Apple e il governo americano, in cui il gigante di Cupertino si è rifiutato di sbloccare su richiesta dell’FBI l’iPhone di uno degli attentatori di San Bernardino, Twitter ha diffuso un report di trasparenza che fa il punto sulle richieste ricevute da varie autorità in tutto il mondo e la percentuale di richieste soddisfatte.

Turchia

Nella seconda metà del 2015 Twitter dichiara di avere ricevuto un totale 4618 richieste governative di cancellare account (nei sei mesi precedenti erano 1013). Di queste 2211 provenivano dalla Turchia: Twitter ha collaborato nel 23 per cento dei casi. Invece 1735 arrivavano dal governo Russo, ma solo nel 5 per cento dei casi Twitter ha collaborato.

Il governo Usa ha effettuato 101 richieste, di cui nessuna accolta. Quello francese 154: Twitter ne ha accolte il 19 per cento. Dall’Italia, infine, risultano quattro richieste, di cui nessuna accolta.

Nello stesso periodo, inoltre, Twitter ha cancellato circa 125 mila account associati allo Stato Islamico o simpatizzanti del gruppo terrorista: stando a quanto apparso sulla stampa, pare si sia trattato di un’iniziativa del social network contro l’incitamento alla violenza, non a una risposta a richieste governative.

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